domenica, 20 Aprile, 2025

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Attualità

Il modello “Vot’Antonio” della comunicazione politica

Giuseppe Mazzei
Il desiderio nascosto di ogni politico che non sappia bene cos’è la democrazia è quello di avere un megafono a disposizione da attivare, più o meno come il Totò di “Vot’Antonio” a proprio piacimento e senza dover dar conto a nessuno di quello che dice, di come lo dice e di quando lo dice. Si tratta di una insana tentazione...
Attualità

Consulta: coppie gay non sono famiglia. Il matrimonio è tra uomo e donna

Giampiero Catone
Una pietra tombale sul concetto di omogenitorialità. Così la Consulta pone fine alla disputa: “Le coppie gay non sono famiglie”. Una bocciatura secca sul controverso (forse impossibile richiesta) di omogenitorialità come aspetto normale di famiglia con figli. Il quesito, – semplificando e aldilà dei presupposti sentimentali -, che si è posto in merito alla omogenitorialità con prole: “Possono due maschi...
Attualità

Tripoli… bel suol d’orrore. Cosa fare per gli immigrati

Giuseppe Mazzei
La Libia è il principale interlocutore dell’Italia nel Mediterraneo per la gestione dell’immigrazione clandestina. Ma Gheddafi, per scelta di Nicolas Sarkozy e di Hilary Clinton non c’è più e, dunque la Libia è nel caos più totale, con almeno due governi e svariate tribù in lotta feroce tra loro. Con questa realtà bisogna fare i conti. L’ex ministro dell’Interno Minniti sottoscrisse un...
Attualità

Senza giornali liberi niente democrazia

Giuseppe Mazzei
I giornali hanno funzioni diverse a seconda del tipo di istituzioni che adotta lo Stato in cui vengono scritti e diffusi. Nelle dittature i giornali sono solo veline del potere assoluto, nelle democrazie autoritarie sono il megafono del regime che li usa per dare l’impressione che esista la libertà di stampa ma in realtà li controlla e li usa per...
Esteri

BREXIT: Irlanda del Nord, uno scenario già visto

Enzo Cartellino
Il 29 ottobre, al Primo Ministro britannico Boris Johnson è stato concesso di tenere le elezioni generali il 12 dicembre. Qualunque cosa accada con le elezioni, Johnson ha già generato alcuni nemici lungo la strada con tutto il dramma Brexit, soprattutto nell’Irlanda del Nord. Gli scontenti unionisti, soprattutto irlandesi, si dicono profondamente insoddisfatti riguardo la proposta del Primo Ministro, in particolare dell’intenzione di...
Politica

S’è desta la destra. Quella peggiore

Giuseppe Mazzei
Chi si illudeva che passando all’opposizione Salvini avrebbe inserito un po’ più di moderazione nella sua linea politica apertamente di destra si sbagliava. Salvini a parte le divise di poliziotti e vigili del fuoco non ha dismesso altro e si è candidato ad essere il leader di una destra radicale riuscendo perfino ad attrarre verso questo buco nero anche Berlusconi...
Politica

Vertici della maggioranza nel segno dell’indecisione

Giampiero Catone
Si susseguono vertici della maggioranza per definire, anche negli aspetti tuttora controversi, la manovra economica per la quale diventa urgente la trasmissione al Parlamento, sarà poi interessante valutare quanto sui vertici abbiano influito i risultati delle elezioni in Umbria che hanno segnato una cocente sconfitta dell’alleanza tra PD e M5S, che, nell’elezioni umbre hanno visto ridimensionato in misure consistenti il...
Politica

La catastrofe del centro sinistra in Umbria

Giampiero Catone
Il risultato delle elezioni regionali in Umbria poteva apparire scontato tenendo conto della progressiva frana verso il centro destra di una serie di comuni importanti, ma mai nei termini così definitivi e trancianti registrati alla chiusura dei seggi. Il centro destra, trainato dalla Lega, ha stravinto e suonano ora deboli le reazioni della coalizione di sinistra che continua a parlare...
Politica

Dopo l’Umbria governo più coraggioso

Giuseppe Mazzei
La delusione di Pd e 5S per la sconfitta in Umbria è davvero esagerata. Cosa mai si aspettavano? È vero che avevano scelto un ottimo candidato, ma questo non poteva bastare a far dimenticare il resto. E il resto era pesante. Per il Pd si trattava di un’eredità negativa costituita dai forti ritardi nella ricostruzione post-terremoto e dall’onta degli scandali...
Economia

Draghi e l’Europa: se la moneta non basta

Giuseppe Mazzei
Il commiato di Mario Draghi dalla Banca Centrale Europea è stato unanimemente salutato con un apprezzamento per il suo operato: ha salvato l’euro da una crisi che sarebbe stata devastante se la BCE avesse continuato a seguire la politica dissennata del suo predecessore Trichet. Il banchiere francese era totalmente appiattito sulla linea dell’astratto rigore della Bundesbank, incurante della difficoltà di crescita economica complessiva...