lunedì, 5 Maggio, 2025

crisi

Agroalimentare

Grano e mais, dopo l’accordo all’Italia 1 miliardo e 200 milioni di chili. Prandini: costretti all’import dopo la crisi dei nostri produttori

Marco Santarelli
Accordo sul grano e mais tra Kiev e Mosca, all’Italia arriverà 1 miliardo e 200 milioni di chili. Serviranno per l’alimentazione animale, grano tenero per la panificazione e olio di girasole dall’Ucraina grazie all’accordo sulle esportazioni di cereali ed altri prodotti alimentari raggiunto tra Ucraina e Russia. È quanto stima la Coldiretti nel commentare positivamente gli effetti della firma dell’accordo...
Ambiente

Siccità, prezzi, crisi di Governo, e lavoro. Coldiretti: assemblea nazionale sulle criticità di imprese e famiglie

Marco Santarelli
La Coldiretti alle prese con gli scenari di crisi: governi, clima, produzione e lavoro. A fare il punto sarà l’Assemblea nazionale della Confederazione che si svolgerà giovedì 28 luglio 2022 dalle ore 9,30 nel centro congressi di Palazzo Rospigliosi in via XXIV Maggio 43 a Roma con la relazione del presidente Ettore Prandini di fronte agli agricoltori provenienti dalle campagne...
Parco&Lucro

Crisi. I mercati ci guardano

Diletta Gurioli
Da oggi fino alla scadenza naturale della legislatura, nel marzo prossimo, occorre rinnovare titoli del debito pubblico per 341,8 miliardi euro più euro meno. Scadono, infatti, Btp per 202,6 miliardi di euro, arrivano a fine corsa 103,6 miliardi di Bot, 23,1 miliardi di Cct e 12,4 miliardi di Ctz. L’onere del debito è già aumentato, spinto dal rialzo dalla spinta...
In punta di penna

Troppi inceneritori a Roma!!

Redazione
C’è l’inceneritore politico, che incendia il Governo Draghi, perché non vuole il termovalorizzatore di Roma. C’è l’inceneritore mascalzone che getta mozziconi di sigaretta e manda in fumo ettari di parchi della Capitale. C’è l’inceneritore  legato alla mafia dei rifiuti che vede sfumare tra qualche anno il business della “monnezza” e dà fuoco a discariche, cumuli di sacchetti e sfasciacarrozze. L’unico...
Economia

Crisi di impresa e insolvenza, scattano le nuove norme. Controlli stringenti ma più garanzie per le società in difficoltà

Marco Santarelli
Prime 24 ore del nuovo Codice della Crisi d’impresa e dell’insolvenza. Con il Dlgs 83/2022 è stata recepita anche la Direttiva UE 2019/1023, con l’armonizzazione del complessivo nuovo quadro normativo. La novità sta nei nuovi “assetti e segnali” di crisi e quindi di dichiarazione, ma anche ci sono maggiori garanzie per la continuità aziendale. Le nuove norme Dopo i rinvii...
Politica

Conte attacca Draghi ma ipotizza l’appoggio esterno

Giuseppe Mazzei
Secondo Conte Draghi ha sbagliato a dimettersi. Dopo il mancato voto di fiducia dei senatori 5S, doveva tirare dritto, visto che comunque la fiducia era passata lo stesso. Insomma Draghi poteva umiliare i 5S non dando alcun peso al loro voto. Non l’ha fatto e Conte invece di ringraziare si arrabbia. Tesi ardita quella di Conte sia sul piano costituzionale...
Società

Costantini (Cna): crisi di Governo incomprensibile. Servono soluzioni per le emergenze del Paese

Leonzia Gaina
Una crisi di Governo incomprensibile. La bolla così la Cna, con il presidente nazionale Dario Costantini che sottolinea come un vuoto decisionale provocherà solo danni. Una scelta surreale Le crisi di Governo risultano quasi sempre poco comprensibili, commenta il leader della Confederazione nazionale degli artigiani, agli occhi dell’opinione pubblica “ma quella deflagrata l’altro giorno a causa, ufficialmente, di un termovalorizzatore”,...
Attualità

La Cgil: priorità alla crisi sociale. Serve un Governo che dia risposte alle emergenze del Paese

Marco Santarelli
“C’è bisogno di un Governo che dia risposte nel pieno delle sue funzioni”. È la posizione senza se e senza ma della Cgil che sollecita una rapida soluzione della crisi di Governo perché bisognerà dare risposte ai problemi dei lavoratori, imprese e famiglie. Straordinaria complessità “La situazione che attraversa il Paese, l’Europa e il mondo è di straordinaria complessità”, scrive...
Politica

Draghi si dimette. Mattarella: valuti in Parlamento

Giuseppe Mazzei
Stare al governo facendo ricatti è da meschini; governare subendo ricatti è da vigliacchi. Draghi né l’uno né l’altro. Chiude a testa alta la sua missione, dopo 17 mesi esatti. Lascia alla politica politicante il palcoscenico dell’operetta. Era chiaro a tutti che Conte aveva già deciso di sfilarsi dal Governo per impallinarlo in una lunga campagna elettorale. Draghi ha smascherato...