sabato, 20 Aprile, 2024

Marta Cartabia

Società

Riforma della Giustizia. Nordio e la speranza di una vera svolta

Alessandro Parrotta
Linee chiare, comunicate in modo semplice ed efficace. Così inizia il ministero del nuovo Guardasigilli, già Procuratore Aggiunto di Venezia nonché Presidente della Commissione di riforma del Codice Penale (2002 – 2006). La materia sulla quale intende intervenire Nordio è contenuta nelle sue stesse recenti dichiarazioni: la discrezionalità dell’esercizio dell’azione penale da parte degli Uffici di Procura e l’indimenticata separazione...
Attualità

Silvana Sciarra è la Presidente della Corte Costituzionale

Domenico Turano
Subentra al Presidente emerito Giuliano Amato, il cui mandato è terminato da pochi giorni. Ella è la seconda Presidente donna ed anche a distanza ravvicinata, cioè nel giro di due anni; la prima è stata l’attuale Ministra della Giustizia Marta Cartabia che ha coperto tale ruolo fino al 13 settembre 2020, data finale del suo mandato. La Presidente Silvana Sciarra...
Società

Segre: tanto odio in rete contro migranti e donne

Cristina Calzecchi Onesti
“Sono stata una bambina invisibile”, una di quelle che gli altri bambini ignorano, con cui all’improvviso non giocano più. La senatrice Liliana Segre preferisce andare a braccio, non seguire il discorso preparato, lasciandosi andare ai ricordi della sua esperienza di vittima, prima di pregiudizi, poi di minacce e poi di una vera e propria persecuzione antisemita, per spiegare le ragioni...
Società

Giustizia e dintorni

Ranieri Razzante*
Il diritto non si amministra a colpi di referendum. Soprattutto quando si chiamano i cittadini a doversi prendere una laurea in giurisprudenza per comprendere i quesisti sui quali votare. È stato fatto anche in passato, ma la predisposizione dei quesiti referendari falliti domenica scorsa è stata tra le più micidiali per qualsiasi soggetto, come chi scrive, che studia e pratica...
Attualità

Referendum. Complicati ma input per una vera riforma della giustizia

Paola Balducci
Referendum n. 1 – Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi. Il quesito mira ad abolire la Legge Severino nella parte in cui prevede la decadenza e l’incandidabilità quali conseguenze automatiche derivanti dalla condanna definitiva con pena superiore...
Società

Premiati partecipanti del progetto “Legalità e Merito”

Gianmarco Catone
Il progetto “Legalità e Merito” ha coinvolto una task force di studentesse e studenti e ambasciatori della legalità, che hanno seguito ragazze e ragazzi di 18 Istituti scolastici distribuiti su tutto il territorio nazionale, tra cui 5 Istituti Penali Minorili (Bologna, Caltanissetta, Quartucciu e Torino) e, per la prima volta, anche 3 Uffici di Servizio Sociale per i Minorenni (Roma,...
Società

Detenuti per la prima volta in Senato. La ‘visione’ di uno psicologo

Cristina Calzecchi Onesti
Rendere la pena “una palestra di coscienza e di responsabilità”. Con questa richiesta, per la prima volta in Senato, detenuti ed ex detenuti del Gruppo della Trasgressione provenienti dalle case di reclusione di Opera-Bollate hanno parlato delle loro esperienze nella devianza e del lungo percorso per uscirne, per cercare di individuare insieme alle istituzioni gli strumenti affinché la detenzione acquisti...
Società

“Riformare le carceri”. Tasso di recidiva al 62%

Redazione
Non c’è più tempo, “è il momento delle riforme“. Esordisce così Patrizio Gonnella, presidente dell’associazione Antigone in apertura della presentazione del XVIII rapporto annuale sulle condizioni carcerarie in Italia, che naturalmente non fotografa una situazione tra le migliori. L’associazione, che dal 1998 ad oggi esegue un controllo sistematico grazie alle 2.000 visite nelle carceri italiane, descrive dettagliatamente lo stato del...
Società

Una magistratura che meriti fiducia

Paola Balducci
I 230 emendamenti presentati in Aula hanno fatto slittare la tabella di marcia facendo sfumare il tentativo di licenziare la riforma della giustizia entro la fine della settimana scorsa. Il voto finale, infatti, è atteso per domani. In particolare, il rallentamento è stato determinato dall’improvviso dietrofront della maggioranza su quello che è uno dei punti centrali dell’accordo, raggiunto con fatica,...
Politica

Giustizia. Giovedì il voto sulla riforma, senza fiducia

Cristina Calzecchi Onesti
La Riforma della giustizia approda in Aula ma non senza polemiche e voci contrarie. Dalla riunione tra i ministri della Giustizia Marta Cartabia e dei Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà con i responsabili giustizia dei partiti di maggioranza è, comunque, emerso il comune obiettivo di arrivare all’approvazione già giovedì pomeriggio, senza che il Governo ricorra alla fiducia. La tempistica in questo caso ha una sua rilevanza...