venerdì, 26 Aprile, 2024

pena

Attualità

La gogna come anticipo di pena

Federico Tedeschini
A tutti coloro che hanno a cuore le sorti del sistema giudiziario nel nostro Paese suggerisco caldamente la lettura dell’ultimo libro di Alessandro Barbano (La gogna, Marsilio, 2023), il cui sottotitolo (la notte della giustizia italiana) è già indicativo della materia incandescente di cui quel libro tratta: vi si descrive infatti  – son parole dell’Autore – “la ragnatela investigativa che soffoca...
Società

Autorità garante per l’infanzia e adolescenza: decreto Caivano migliorabile

Anna Garofalo
Il decreto Caivano può essere migliorato. Lo sostiene l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti intervenuta nell’iter di conversione con un parere indirizzato ai presidenti delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia del Senato. L’esame del disegno di legge 878 di conversione del decreto 123/2023, sulle misure urgenti di contrasto al disagio giovanile e alla criminalità minorile dovrebbe arrivare in...
Politica

Nordio: “Garantismo nel sistema penale”. Duro il Pd. Terzo polo: “Confrontiamoci”

Maurizio Piccinino
Carlo Nordio, ministro della Giustizia, che parla nel suo stile pacato e competente da ex magistrato di spicco. Nell’Aula del Senato illustra la relazione sull’Amministrazione della Giustizia italiana. Una ricognizione sulle necessità, i punti di forza e di debolezza di un sistema complesso dai molti punti nevralgici, non solo giudiziari ma organizzativi, storici, economici e anche mediatici. La relazione ai...
Il Cittadino

Il cittadino Totò Cuffaro

Tommaso Marvasi
Una decina di anni fa, un mio carissimo amico e conterraneo, il validissimo avvocato Cesare Placanica, già Presidente della Camera Penale di Roma, mi costrinse a leggere una sentenza penale. La lessi con fatica, non avvezzo alla prosa molto più burocratica rispetto alle sentenze civili, più raffinate; ma, soprattutto, con stupore crescente: perché scorgevo in essa la descrizione di comportamenti...
Considerazioni inattuali

La pena che salva

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Provare pena per le miserie umane, per la pochezza interiore quando la vediamo nell’altro, non significa condannarla – ma neppure avallarla. Tendiamo sempre a ritenere la pena come un sentimento riconducibile ad una condizione di superiorità rispetto al prossimo, di snobismo. E mi pare invece semplicemente paradossale pensare che una sensazione come la pena si possa in qualsiasi modo identificare...
Il Cittadino

Letterina di Natale

Tommaso Marvasi
Caro Babbo Natale, Giovanni Calabrese, sindaco di Locri, la mia amatissima città natale, alcuni anni addietro, all’inizio del suo primo mandato, scrisse una “Lettera a Gesù Bambino”, pregandoLo di far lavorare gli impiegati comunali. Da locrese mi metto sulla sua scia e, approfittando di questo mio spazio, scrivo a Te una “letterina di Natale”: non oso rivolgermi più in alto...
Società

Giustizia a misura di cittadino

c. a.
“Non è più concepibile in Italia, anche alla luce dell’attuale conformazione tendenzialmente accusatoria del processo penale, una omogeneità culturale e, addirittura, di carriera tra pubblici ministeri e organi giudicanti”. L’avvocato penalista Michele Riggi, già Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata ed attuale componente della fondazione di diritto pubblico “Enrico De Nicola” (che si occupa di formazione post universitaria in...
Società

Giustizia più moderna

c. a.
“La Giustizia va riformata per raggiungere standard di modernità. Va combattuto il corporativismo e va pretesa maggiore professionalità”. A parlare è l’avvocato Alessandro Parrotta direttore dell’Istituto degli Studi Politici, Economici e Giuridici (Ispeg), Professore Titolare dell’insegnamento in Diritto della Cooperazione Internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi eCampus, nonché Professore Aggiunto in Diritto Penale dell’Economia presso la Scuola...
Società

Più formazione per i magistrati

c. a.
Per ridurre gli errori giudiziari è opportuno investire sulla formazione continua dei magistrati, unitamente alla riduzione dei carichi lavorativi. Nicola Russo, docente della Scuola Superiore della magistratura, nonché componente del Comitato direttivo, già giudice del dibattimento penale, della Corte d’Assise e Gip/Gup nei Tribunali di Torre Annunziata e di Napoli, è notoriamente un magistrato molto equilibrato. Il suo punto di...