mercoledì, 8 Maggio, 2024

KGB

Esteri

I giochi di potere all’ombra del Cremlino

Giuseppe Mazzei
Che sta succedendo a Mosca? È davvero in atto una complessa partita a scacchi tra lo zar, le forze armate, i servizi segreti e le teste calde, come Medvedev e Prigozhin? Proviamo ad avanzare qualche ipotesi. Putin vuol apparire come l’ancora del sistema. Indossa la maschera del “moderato” rispetto sia alle intemperanze verbali del bombarolo atomico a chiacchiere, Medvedev, sia...
Attualità

Spie. In cerca del Mitrokin dell’era Putin

Calder Walton*
È vero che a svolgere attività di intelligence durante la Guerra Fredda nel Palazzo di vetro erano non solo i sovietici ma anche gli occidentali. Ma considerando  la portata della presenza sovietica all’ONU si ottiene un senso della differenza quantitativa tra come le due parti della guerra fredda hanno utilizzato (e apparentemente abusato) l’ONU. Il Cremlino aveva una falange di ufficiali...
Attualità

L’eterna guerra di Putin che potevamo prevedere

Douglas H. Wise*
Fin dall’inizio di questa crisi non siamo riusciti a prevedere le azioni di Putin nonostante avessimo un quadro preciso delle sue motivazioni e delle radici del suo intento. Lo abbiamo visto attraverso la lente della nostra cultura e della nostra storia e gli abbiamo attribuito caratteristiche decisionali logiche ed etiche simili alle nostre. Invece, Putin è stato nient’altro che coerente...
Esteri

Il “Gambetto ucraino” dello scacchista Putin in cerca di rispetto

Kenneth Dekleva*
Il presidente russo Vladimir Putin non ha mai frequentato il prestigioso corso di negoziazione della Harvard Business School, ma nell’attuale crisi ucraina, si è comportato brillantemente, e sì, potrebbe insegnare  qualcosa ai migliori professori di Harvard. La magistrale combinazione di strategia a lungo termine, guadagni tattici, tattiche della zona grigia, guerra ibrida e gestione dello spazio informativo potrebbe servire come caso...
Attualità

La guerra informatica che viene dal freddo, e non solo

Dan Hoffman* e Shawnee Delaney*
Il Cremlino permette a gruppi criminali di cyber hacking come Darkside e REvil di vivere nel suo territorio. Nell’aprile 2021, Darkside lanciò un attacco informatico contro Colonial Pipeline, il più grande oleodotto di carburante degli Stati Uniti, che fu costretto a chiudere il suo network per giorni. Darkside ha hackerato la rete usando una password compromessa, file criptati per negare...