venerdì, 31 Marzo, 2023

Georgia

Esteri

Resa pubblica telefonata di Trump mentre faceva pressioni per ribaltare la vittoria di Biden in Georgia

Cristina Gambini
Il gran giurì speciale della contea di Fulton ha ascoltato una telefonata, di circa dieci minuti, tra l’ex presidente Donald Trump e il presidente della Camera dello Stato della Georgia, David Ralston, come parte dell’indagine sul tentativo del tycoon di ribaltare i risultati elettorali nel 2020 nello Stato. Durante quella telefonata, Trump tentò di fare pressioni sull’allora oratore affinché convocasse...
Esteri

La Georgia potrebbe essere la prossima Ucraina?

Alex Di Gregorio
L’ex stato sovietico della Georgia è intrappolato tra i propri legami storici con l’Oriente e un futuro che potrebbe trovarsi più vicino all’Occidente. Il suo governo, giudicato dai critici troppo amico del Cremlino, è stato scosso da proteste di massa. Venerdì il Parlamento ha votato per far cadere un disegno di legge che alimentava timori di influenza russa e paragoni...
Esteri

Sostenere l’Ucraina per fermare le voglie imperialiste di Mosca

Renato Caputo
La grande lezione del 2022 è che il fallimento nel contrastare l’aggressione internazionale porta inevitabilmente a ulteriori aggressioni. L’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia è ampiamente riconosciuta come il più grande conflitto armato in Europa dalla Seconda guerra mondiale, ma non è apparsa dal nulla. Al contrario, l’incapacità della comunità internazionale di sanzionare adeguatamente Vladimir Putin per...
Società

Scuola: incontro bilaterale Italia-Georgia sull’istruzione

Lorenzo Romeo
Un incontro cordiale quello che si è tenuto presso la sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito, tra il ministro Giuseppe Valditara e Mikheil Chkhenkeli, ministro dell’Istruzione e della Scienza della Georgia. Durante il colloquio i due Ministri si sono ripromessi di rafforzare la collaborazione tra i rispettivi Paesi in ambito di istruzione, formazione e scienza. “Ritengo importante incentivare le...
Europa

Ue: parere favorevole candidature di Ucraina, Moldova e Georgia

Marco Santarelli
Presentati dalla Commissione europea i pareri sulla domanda di adesione all’Ue di Ucraina, Georgia e Repubblica di Moldova su invito del Consiglio. I pareri si basano sulla valutazione della Commissione alla luce delle tre serie di criteri per l’adesione all’Ue concordati dal Consiglio europeo: criteri politici, criteri economici e capacità del paese di assumersi gli obblighi derivanti dall’adesione all’UE. I...
Europa

La famiglia europea allargata che sarebbe piaciuta a De Gasperi

Giuseppe Mazzei
Mentre Russia e Cina vagheggiano nuovi equilibri mondiali, costruiti sulle macerie di una guerra insensata, l’Europa è diventata -suo malgrado- il principale polo di attrazione di nuovi Paesi. E lo è sia nell’ottica della Nato che in quello dell’allargamento dell’Unione europea. È senz’altro questo l’esito più rilevante non previsto da Putin quando ha deciso di invadere l’Ucraina. Spaventate dall’aggressività di...
Attualità

L’eterna guerra di Putin che potevamo prevedere

Douglas H. Wise*
Fin dall’inizio di questa crisi non siamo riusciti a prevedere le azioni di Putin nonostante avessimo un quadro preciso delle sue motivazioni e delle radici del suo intento. Lo abbiamo visto attraverso la lente della nostra cultura e della nostra storia e gli abbiamo attribuito caratteristiche decisionali logiche ed etiche simili alle nostre. Invece, Putin è stato nient’altro che coerente...
Attualità

I calcoli sbagliati di Putin nell’aggressione all’Ucraina

Tim Willasey-Wilsey*
Una delle tante stranezze dell’attuale campagna del Presidente Putin in Ucraina è che egli è caduto vittima di quel “travalicamento della missione”, un errore già compiuto dagli americani Afghanistan e Iraq. Finora Putin aveva dimostrato di saper trarre lezioni dai comportamenti sbagliati degli Occidentali. Ovunque ha impiegato la guerra ibrida; come l’utilizzo di proxy e ‘conflitti congelati’ nel Donbass e...
Attualità

Le due Russie

Giuseppe Mazzei
Perdere i giovani e la parte migliore del suo popolo è il prezzo più alto che Putin pagherà per l’aggressione all’Ucraina. Quando nel 1991 l’Unione sovietica è crollata -da sola e non certo per un intervento della Nato- la società russa si è divisa in due parti: quella che voleva guardare avanti, alla democrazia, alla libertà e al benessere del...