domenica, 13 Luglio, 2025

#05

Manica Larga

Transizione verde? È un’impresa…!!!

Luca Sabia
Chi si aspettava la rivoluzione è rimasto deluso. COP26 si è concluso con un nulla di fatto. Si, è vero, sulla carta c’è un accordo tra Cina e America, annunciato come storico. Suona bene sulla carta, però mancano sfide, piani, ambizioni. È mancato il coraggio. Forse causa pandemia, giocare in attacco, ovvero favorire un cambiamento reale e sostanziale per contrastare il cambiamento climatico oggi, è visto come un rischio....
Considerazioni inattuali

Dal diario: la scrivania di Togliatti in novembre

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Qualche anno fa, appena ventenne uscivo tutte le mattine dal portone in via dell’Anima – qui a Roma – giravo a sinistra e poi ancora per costeggiare Piazza Navona: ne evitavo lo sguardo – quello di Sant’Agnese – su di me, alle prime luci del mattino; era già sveglia lei – la piazza – ma troppo, troppo brillante perché la guardassi senza interdizione negli occhi. Dovevo camminare...
I dialoghi de La Discussione

La rivoluzione 4.0, una via italiana

Maurizio Merlo
In Italia occorre lavorare all’irrobustimento del sistema, in particolare, nel contesto europeo, rispondendo positivamente con provvedimenti mirati (attivi e coordinati con le forze sociali) e valorizzando alcuni elementi potenzialmente costitutivi della Rivoluzione 4.0 se ben sorretti dalle politiche pubbliche, elementi a cui ho già fatto riferimento e che non dobbiamo dimenticare. Sul controllo delle leve pubbliche saranno dirimenti poi alcune...
I dialoghi de La Discussione

Serve una cultura delle decisioni pubbliche

Maurizio Merlo
Il sistema globale di vasi comunicanti fra mondo sviluppato e mondo in via di sviluppo pone una questione centrale: va superato il grave ritardo di indirizzo, controllo, interdizione, progettualità degli Stati occidentali. Occorre far crescere dentro gli apparati statuali una nuova cultura del governo pubblico in Economia e nell’organizzazione della Società (1-2-3). I profondi cambiamenti della struttura sociale pongono all’ordine...
Cronache marziane

Uno scontro con Kurt

Federico Tedeschini
Ha davvero un cattivo carattere il Marziano: pensate che si è risentito perché – tornando sul problema dell’astensionismo degli elettori – mi sono permesso di pubblicare le mie personali considerazioni senza coinvolgerlo nel consueto contraddittorio: ma come si può litigare con un extraterrestre su temi di diritto pubblico, cioè su una materia che – già cinquant’anni orsono – Massimo Severo...
Parco&Lucro

La nuova consulenza finanziaria, un abito su misura

Diletta Gurioli
La pandemia, ed i relativi meccanismi di protezione e distanziamento sociale, iniziati nel 2020, non hanno fatto altro che accelerare un meccanismo già molto evidente ad un occhio più attento: l’evoluzione della relazione con il cliente. Quella strana coppia di elementi, la distanza/vicinanza che ha cambiato in pochi anni un paradigma consolidato in decenni. La velocità straordinaria, vertiginosa, nello scambio...
Il Cittadino

La via legale al “metodo Riace”

Tommaso Marvasi
In questi ultimi giorni c’è stato un incremento fortissimo dell’arrivo di emigranti dalle coste africane e dell’Asia Minore. Fenomeno che oltre l’isola di Lampedusa, naturale punto di approdo dalla Libia e dalla Tunisia, ha particolarmente interessato la costa Jonica della Calabria. Costa che già avevo visto qualche millennio addietro altri importanti sbarchi che l’avevano trasformata, per una non breve stagione,...
Manica Larga

Startup verdi per cambiare il mondo

Luca Sabia
Complice COP26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in corso a Glasgow, in questi giorni si parla di clima. Molti sono però gli addetti ai lavori che temono l’effetto greenwashing, ovvero l’azione di PR per apparire più verdi che non si può messa in atto dalle aziende in chiave reputazionale. Cambiamento climatico: l’impegno degli imprenditori Eppure qualcosa di nuovo si muove...
Considerazioni inattuali

Nel principio del bene

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Mi sono chiesta quanto spesso la fragilità si vesta di durezza e la bontà si armi di schermi ed assuma toni imperativi. L’ossimoro apparente ne caratterizza la natura e proviene proprio da qui: dall’impossibilità della bontà di rendersi morbida; non ci si può aspettare che una forza così pura, così granitica si ammorbidisca: è imperativa per definizione, dunque inalterabile ed...
I dialoghi de La Discussione

Le politiche pubbliche

Maurizio Merlo
L’analisi del World Economic Forum, cui facevo riferimento al precedente articolo (https://ladiscussione.com/125388/societa/la-nuova-fabbrica-4-0/  mi suggerisce, tra le righe, oltre ad una lettura di quanto di profondo sta accadendo in Occidente e in Italia, l’esigenza di politiche pubbliche adeguate all’accompagnamento di questa rivoluzione industriale, quindi di costumi e di qualità della vita. Quando parlo di “politiche” intendo esattamente un ventaglio di strategie...