sabato, 12 Luglio, 2025

#05

Il Cittadino

Zaki libero, ma la barbarie è tra noi

Tommaso Marvasi
Stiamo tutti gioendo e siamo tutti compiaciuti, specialmente noi italiani, per il provvedimento di martedì 7 dicembre 2021 del Tribunale di Mansura, che ha disposto la scarcerazione di Patrick Zaki, lo studente egiziano arrestato poco meno di due anni fa, per accuse di istigazione alla violenza, proteste e terrorismo e che potrà aspettare il processo a piede libero. Un compiacimento...
Manica Larga

Il futuro o lo crei o lo subisci

Luca Sabia
L’attenzione ai piú deboli rappresenta un pilastro di questo giornale. Per cui questa settimana non poteva passare inosservato il Rapporto Mondiale sulle Disuguaglianze, un documento complesso, ampio e articolato che accende un faro sui divari sociali che creano ancora troppi esclusi e societá zoppe. RICCHI E POVERI IN ITALIA Con riferimento all’Italia, il rapporto dice che un Italiano su dieci...
Considerazioni inattuali

La minoranza del progresso

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Di solito con l’avvicinarsi dell’estate guardo Caro diario di Nanni Moretti, in linea con il tempo stesso in cui si svolge il film: la Roma deserta di agosto, con le strade così irrealmente vuote e libere, che sembra di rimbalzare sulle nuvole. Ed oltre alle scene meravigliose in cui il protagonista scopre Spinaceto, vuole “imparare a ballare” ammirando Jennifer Beals,...
I dialoghi de La Discussione

Un nuovo Welfare pensando ai poveri

Maurizio Merlo
Il Welfare è un vanto dell’Europa, ma in Italia molte cose non sono andate come avrebbero potuto, a partire dagli anni ’70. Così un sistema di giustizia sociale, che ha garantito a lungo i ceti più deboli, è divenuto impropriamente fonte d’indebitamento pubblico e di tendenziale indebolimento dei servizi, a maggior danno della medesima mission e dei ceti sociali meno...
Il silenzio delle parole

Il linguaggio e la disputa con Dio

Maurizio Merlo
Il linguaggio fu questione di potere fin dalla Genesi biblica. Già Adamo ed Eva, a seguito dei noti fatti della mela proibita, avevano gravemente peccato, meritando la cacciata divina dal paradiso terrestre. La questione era stata essenzialmente di potere, di governo della conoscenza, di insubordinazione al comando, d’incapacità umana fin dalle origini della vita di tessere quel corretto linguaggio e...
Cronache marziane

Breve dialogo sulle ineguaglianze

Federico Tedeschini
Vista la criticità delle condizioni metereologiche che hanno colpito la capitale negli ultimi giorni, mi sono attardato a discutere con Kurt di una delle questioni base del pensiero politico occidentale: l’eguaglianza. Come sempre il Marziano è andato alla puntigliosa ricerca delle mie fonti, ma si può immaginare la mia sorpresa quando – per dimostrarmi il suo interesse ad approfondire le...
Parco&Lucro

Volatilità, rischio o opportunità?

Diletta Gurioli
Un 2021 eccezionale tra rally e volatilità di fine d’anno Il 2021 ha registrato record importanti sui listini, dal Ftse Mib, salito da inizio anno del 16%, all’Eurostoxx 600, appena dietro con un + 15%; lo S&P500 del 22,5%; il Nasdaq del 23,6%. Nell’ultimo mese, anche il VIx, l’indice della volatilità (che mostra, attraverso l’andamento delle opzioni, quanto sia temuto...
Il Cittadino

Viva l’Italia, le Angele e le Immacolate

Tommaso Marvasi
A qualcuno potrà sembrare strano, ma le proposte linguistiche della commissaria europea alla parità, Helena Dalli, non mi hanno sorpreso più di tanto. Intanto perché il problema del linguaggio pone una questione di sensibilità che viene da lontano e che non era da noi italiani sconosciuta, finanche in epoca precedente l’invenzione del politically correct. Basta aver mente all’antichissimo ammonimento popolare che «non...
I dialoghi de La Discussione

Per un Welfare del XXI secolo. Un caso: l’assistenza agli anziani

Maurizio Merlo
Il sistema di Welfare State, vanto della vecchia Europa riformista e socialdemocratica, in larga parte non è più adeguato ai nostri tempi, troppe le variabili sociali ed economiche mutate. Oggi bisogna andare avanti verso un welfare capace di unificare gli obiettivi comunemente considerati inconciliabili: allargare e migliorare gli standards di sicurezza sociale diminuendo la spesa degli Stati, oltre il vecchio...
Considerazioni inattuali

Il lavoro che si sacrifica

Maria Sole Sanasi d'Arpe
“Moi je veux mourir sur scene” (Io voglio morire sulla scena/sul palco) cantava Dalida – ed in questo verso c’è forse molto di più che la luce dei proiettori, davanti a cui la diva desiderava spegnarsi: quale morte ideale di una vita dedicata, sacrificata al palcoscenico. Nelle note agrodolci, della melodia discorde a metà tra supplizio e rivalsa, è denso...