giovedì, 5 Dicembre, 2024

sovranità alimentare

Agroalimentare

La cementificazione erode la sovranità alimentare: 21 miliardi di euro di prodotti agricoli persi in meno di vent’anni

Anna Garofalo
La cementificazione selvaggia e la conseguente perdita di terreni fertili hanno sottratto all’agricoltura italiana un valore di produzione stimato in 21 miliardi di euro in meno di vent’anni. Un dato allarmante, che mette a rischio la sovranità alimentare del Paese in un contesto internazionale segnato da tensioni geopolitiche e speculazioni sui mercati agroalimentari. L’allarme arriva dalla Coldiretti, sulla base dei...
Società

Coldiretti: “Etichette, pratiche sleali. Cambio di passo per il cibo straniero”

Francesco Gentile
Coldiretti, nel corso di una mobilitazione di diecimila agricoltori al Brennero terminata ieri sera e volta a fermare l’invasione di prodotti alimentari stranieri (spesso erroneamente etichettati come italiani) ha presentato una serie di proposte in vista delle prossime elezioni europee, con l’obiettivo di difendere la sovranità alimentare e sostenere le aziende agricole contro le pratiche sleali. La manifestazione è stata...
Agroalimentare

Cna Agroalimentare e Altragricoltura insieme per la sovranità alimentare

Valerio Servillo
È stato siglato un importante accordo di collaborazione tra due significative realtà del panorama agricolo italiano: la Cna Agroalimentare e Altragricoltura-Confederazione per la Sovranità Alimentare. Francesca Petrini, Presidente nazionale della Cna Agroalimentare, e Gianni Fabbris, Presidente onorario di Altragricoltura, hanno apposto le loro firme su questo patto che mira a riunire gli interessi degli agricoltori, degli allevatori, dei pescatori e...
Agroalimentare

Serpillo: luci ed ombre del Pnrr. Più attenzione ai giovani

Angelica Bianco
Presidente Serpillo, qual è il futuro della nostra sovranità alimentare? “Il futuro desta qualche preoccupazione: la Cina sta dando vita alla Nuova Via della Seta, si conferma leader in Africa e dall’inizio dell’anno ha già stoccato il 50% del fabbisogno di grano, il 65% di mais, il 55% di riso. In ITALIA, invece, potrebbe ridursi non solo la disponibilità di MAIS per alimentazione...