venerdì, 26 Aprile, 2024

Repubblica italiana

Società

Napolitano, politico equilibrato e garante delle istituzioni

Giampiero Catone
Per noi che affondiamo le nostre radici nella seconda metà del ‘900, per ogni cittadino della Repubblica italiana la scomparsa del Presidente Emerito della Repubblica, Senatore Giorgio Napolitano, oltre che una ragione di lutto e di cordoglio rivolto alla famiglia, è motivo di riflessione sugli anni della politica e della vita istituzionale dell’Italia. La visione nuova del Paese Giorgio Napolitano...
Politica

Giustizia, libero mandato parlamentare e legittimo impedimento

Domenico Turano
I tre poteri dello Stato, il legislativo, l’esecutivo ed il giudiziario in questa legislatura stanno mettendo in luce sempre di più atavici conflitti – attualizzati – proprio in un momento in cui è, invece, piuttosto necessaria la massima concordia ed unità di intendi, non fosse altro per l’elevato prezzo che l’intera collettività nazionale sta pagando per la pandemia da COVID-19....
Editoriale

Eccomi…! Sono l’articolo 138 della Costituzione della Repubblica Italiana 

Domenico Turano
Il mio intendo non è quello di salire in cattedra, ma solamente di chiarire “chi sono io” e perché, il 20 e 21 settembre prossimi, il popolo italiano si recherà alle urne per votare, a livello nazionale, per il referendum popolare sul taglio del numero dei parlamentari dalla nostra Carta costituzionale, della cui revisione sono arbitro. E le procedure dettate...
Politica

Chi sarà il 14esimo Presidente della Repubblica Italiana?

Domenico Turano
Prima di cercare di dare un nome, ovvero di fare un identikit del successore dell’attuale Presidente della repubblica, sono doverose alcune considerazioni e riflessioni di vario ordine, iniziando dal dettato costituzionale, che ne contempla le modalità di elezione, ne indica i doveri, i poteri e le prerogative negli articoli 83/91. Egli rappresenta, nella nostra forma di governo di tipo parlamentare,...
Società

Alla conquista del due giugno tra le Frecce Tricolore e le manifestazioni di piazza

Domenico Turano
Il 2 giugno è una data memorabile, indimenticabile e, per milioni di italiani, stampata nel cuore, benché siano passati 74 anni da quel 2 giugno del 1946 quando, dopo il triste e buio regime fascista, gli elettori e, per la prima volta, anche le elettrici, vennero chiamati alle urne per la consultazione elettorale e per il contestuale referendum istituzionale tra ...