mercoledì, 24 Aprile, 2024

Nutrinform Battery

Società

Arriva il NutrInform Battery, una App che precorre l’etichettatura a semaforo

Francesco Gentile
Il NutrInform Battery è la risposta italiana ai sistemi semaforici che classificano gli alimenti in buoni (bollino verde) e cattivi (bollino rosso), “senza tenere in considerazione le informazioni utili su porzioni consigliate e reali apporti nutrizionali degli alimenti”, lo sostengono diverse associazioni della Grande distribuzione che in attesa della decisione dellaCommissione europea sul sistema unico di etichettatura nutrizionale hanno già...
Salute

Una dieta sana e salutare con una app dell’ISS

Angelica Bianco
Semplice e intuitiva fornisce in un click informazioni immediate sulle calorie e i nutrienti presenti negli alimenti, consentendo così ai consumatori di seguire una dieta varia ed equilibrata, tutelando la sicurezza alimentare. È questo lo scopo dell’app NutrInform Battery, scaricabile gratuitamente da Apple Store e Play Store sui telefoni cellulari e i tablet, promossa dai ministeri dello Sviluppo economico, della...
Agroalimentare

Online il sito sul Nutrinfom Battery per le etichette

Paolo Fruncillo
È da oggi online il sito web sul NutrInform Battery, il sistema italiano di etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari che il nostro Paese ha proposto alla Commissione europea come valida alternativa al sistema a semaforo. Si tratta di un progetto promosso dai ministeri dello Sviluppo Economico, Politiche Agricole, Salute e Esteri, e realizzato in collaborazione sinergica con l’Istituto Superiore di...
Attualità

Norme Ue. Coldiretti: alimenti, inaccettabile la nuova etichetta Ue, confonde i consumatori a favore di prodotti scadenti

Angelica Bianco
“È inaccettabile spacciare per tutela del consumatore un sistema che cerca invece di influenzarlo nei suoi comportamenti orientandolo a preferire prodotti di minore qualità”. Così la Coldiretti contesta il via libera all’etichetta “nutriscore” in Germania da parte dell’UE. Un sistema già accettato da sei Paesi dell’Unione che hanno annunciato o già applicato questo modello: Francia, Belgio, Germania, Spagna, Paesi Bassi,...