Le serre senza finestre del Kazakistan e l’importanza di ripartire dall’arte per un nuovo contratto sociale
Ci ricorda Stiglitz in La globalizzazione e i suoi oppositori che il capitale sociale è la colla che tiene insieme la società. I riflessi della sua erosione si scorgono in tante manifestazioni come l’esplosione della violenza casuale o quella organizzata del capitalismo mafioso, il comportamento di funzionari disonesti e le serre senza finestre del Kazakistan. In quello che definisce...