domenica, 13 Luglio, 2025

vertice Nato

Esteri

Incontro tra il presidente Usa e Zelensky. Rubio (Usa): per ora nessuna nuova sanzione alla Russia

Paolo Fruncillo
Il secondo giorno del vertice NATO all’Aja ha segnato una svolta storica per l’Alleanza Atlantica: i Paesi membri si sono impegnati ad aumentare la spesa per la difesa fino al 5% del PIL entro il 2035. Un obiettivo che il presidente USA Donald Trump ha definito “monumentale” e che il segretario generale Mark Rutte ha attribuito interamente alla sua leadership:...
Attualità

La Nato sigla “un’intesa monumentale”: Trump esalta il 5% del Pil per sicurezza e difesa

Stefano Ghionni
Dunque, senza alcun colpo di scena, si è chiuso ieri all’Aja il Vertice Nato che resterà nella storia dell’Alleanza atlantica per l’ambizioso impegno assunto: portare al 5% del Pil le spese complessive in difesa e sicurezza entro il 2035. Come anticipato, niente di nuovo tutto sommato sotto il sole perché a questa notizia mancava solamente l’ufficialità dato che oramai da...
Società

Ucraina, Meloni frena Salvini: “La difesa aerea protegge i civili”

Stefano Ghionni
“Soddisfatta”. Ecco come si è definita Giorgia Meloni al termine del Vertice Nato che ha visto i 32 Paesi membri confrontarsi a Washington sui temi più importanti del momento. A partire chiaramente dall’aggressione russa all’Ucraina passando alla composizione del prossimo Parlamento europeo dopo le elezioni di un mese fa. Ma per il Presidente del Consiglio è stata anche l’occasione per...
Esteri

Kyïv: “Mosca ha perso oltre 550mila soldati dall’inizio del conflitto”

Ettore Di Bartolomeo
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha annunciato su Facebook che oltre 550.000 soldati russi sono morti o rimasti feriti dall’inizio dell’invasione da parte di Mosca. Tra il 24 febbraio 2022 a ieri, le vittime e i feriti tra le truppe care a Putin ammontano a 550.990, inclusi 1.150 nelle ultime ore. Entrando di più nello specifico, sono stati...
Geopolitica

Le insidie russe e le scelte strategiche della Nato

Renato Caputo
Le “sirene” del Cremlino Dopo l’invasione su vasta scala da parte della Russia, in pochi hanno continuato a nutrire dubbi su chi fosse l’aggressore in questa guerra. Tuttavia, per l’aggressione commessa dalla Russia nel 2014 la risposta non è stata altrettanto univoca. L’idea che l’occupazione della Crimea e del Donbass fossero ispirate da “sentimenti filo-russi” radicati nella popolazione locale e...