domenica, 28 Aprile, 2024

Martina Cantiello

28 Articoli - 0 Commenti
Le Storie

Perché la festa della donna è un’ipocrisia

Martina Cantiello
Nel 2024 si parla ancora di 8 marzo come festa per celebrare la donna, ma è ancora purtroppo solo un modo per zittire per un giorno chi “si lamenta” della disparità di genere e di tutto ciò che una donna deve affrontare giornalmente solo per il fatto di essere donna.  Sarà forse banale dire semplicemente che l’8 marzo dovrebbe essere...
Le Storie

Serve una nuova didattica per valorizzare studenti e libero pensiero

Martina Cantiello
Passiamo all’incirca tra i 13 e i 18 anni (per chi sceglie di intraprendere un percorso universitario) sui banchi di scuola. La nostra vita gira intorno a quel piccolo mondo per anni. Ma perché questo piccolo mondo non permette di esprimere la nostra vera essenza? Ci barcameniamo per anni tra bullismo, professori incompetenti, libri di testo datati, verifiche e interrogazioni,...
Le Storie

Perché la maternità non può essere “cool”?

Martina Cantiello
La senatrice Lavinia Mennuni di recente si era espressa a favore di un ritorno della maternità come obiettivo primario delle giovani donne. “La maternità torni cool, sia la massima aspirazione delle ragazze” diceva la senatrice intervenendo a La7, scatenando una polemica durata giorni. Partiamo dal semplice presupposto che un figlio non è una realizzazione un figlio è o dovrebbe essere...
Flash

Ce lo aspettavamo tutti…

Martina Cantiello
Dal primo istante sapevamo che finale avrebbe avuto questa vicenda. Sapevamo che Giulia a casa non sarebbe mai più tornata, che quel “bravo ragazzo” di cui nessuno avrebbe mai sospettato in realtà era un mostro. Sapevamo tutti che Giulia non si sarebbe mai laureata, che non avrebbe mai avuto una carriera, che non avrebbe mai più visto la sua famiglia,...
Flash

“Carne”

Martina Cantiello
“Buongiorno vorrei 5 cosce di bionda e 4 fettine di mora.” Vorreste fosse così vero? Andare al supermercato e comprarci, poterci trattare giornalmente come carne e non solo quando siete tra di voi, nascosti dal branco. Voi, che parlate di carne, che parlate di una donna come di semplice merce da utilizzare. Mi auguro solo che per una volta la...
Società

Uomini che non capiscono le donne

Martina Cantiello
Moglie uccide marito dopo che lui era uscito senza permesso. Uomo licenziato dal posto di lavoro dopo aver avuto un bambino. Ragazzo ucciso a coltellate dalla sua professoressa dopo aver rifiutato delle avances. Ragazzo ucciso dai genitori dopo aver rifiutato matrimonio combinato con sua cugina. Suona male vero? c’è qualcosa che non quadra immagino. Tranquilli, signori uomini, non è questa...
Attualità

Il caso Cospito. Opinioni di una giovane mente libera

Martina Cantiello
È ridicolo come, pur di andare contro le istituzioni, persone a caso parlino di argomenti di cui non sanno assolutamente nulla. Non ci si può dimenticare del perché esista il 41bis. Non è stato istituto una mattina d’estate perché un bambino aveva rubato delle caramelle. È stato istituito per proteggere tutti noi e non permettere a mafiosi di continuare a...
Società

I tempi e l’imprevedibilità della vita

Martina Cantiello
Le nostre vite si intrecciano come fili e siamo costantemente concentrati a vedere come le altre persone vivono la loro vita e analizziamo ogni particolare della nostra per vedere se siamo al passo. Viviamo con la costante paura di rimanere indietro rispetto a questo “piano” che la società ha scritto per noi. Ti devi laureare in tempo, devi sposarti entro...
Società

La vocazione dell’avvocato e il valore della toga

Martina Cantiello
Con l’Avvocato Fabio Viglione, penalista e patrocinante in Cassazione abbiamo parlato della sua carriera, della giustizia, della condizione dei detenuti. Alla fine ci ha lasciato un prezioso consiglio per i giovani che vogliono intraprendere il suo stesso percorso. Cosa l’ha spinta a scegliere questa professione? Già quando frequentavo l’ultimo anno di liceo ero affascinato dalla figura dell’avvocato penalista. Lo immaginavo...
Società

Diventare grandi una paura da fugare

Martina Cantiello
Un giorno hai 6 anni e giochi ad “essere grande” con tua sorella, vorresti crescere, ti da fastidio quando ti chiamano bambina e vorresti che il tempo passasse il più velocemente possibile, vorresti svegliarti una mattina ed essere già grande, quando giochi con le bambole metti in scena la vita perfetta che vorresti avere un giorno. Un giorno hai 13...