venerdì, 26 Aprile, 2024

Cosa nostra

Regioni

Palermo dove l’amore può essere più forte dell’odio

Giacomo Palermo
  Palermo è il palcoscenico di millenni di storia, è il Sud dell’Europa, un ponte con l’Africa, e come tutti i Sud del mondo, un luogo fluido e mutevole, aperto al cambiamento, destinato a un futuro contrassegnato da rapide e profonde trasformazioni. È una città che si presta a mettere in risalto l’essenza degli uomini, l’anima libera da divisioni derivanti...
Società

Libero Grassi eroe della lotta al racket a 32 anni dall’assassinio

Stefano Ghionni
Era il 29 agosto 1991 quando l’imprenditore siciliano Libero Grassi fu assassinato a Palermo da due sicari di Cosa Nostra a causa del suo rifiuto a pagare il racket. Una morte, la sua, diventata il simbolo della lotta alla mafia. E oggi, a 32 anni dall’omicidio, l’industriale viene ricordato come simbolo della resistenza alla criminalità organizzata. La sua figura ieri...
Regioni

Palermo ricorda l’omicidio del generale Dalla Chiesa

Gianmarco Catone
Palermo è pronta a ricordare una delle figure simbolo della lotta alla criminalità organizzata, il generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, spedito in Sicilia e divenuto martire dopo poco più di tre mesi per mano di Cosa nostra. Quel 1982 è passato alla storia come uno degli anni peggiori dal punto di vista degli omicidi di mafia e la...
Regioni

Cosa nostra e giornalismo, a Palermo dibattito “Cronache di mafia”

Redazione
È oggi ancora possibile per un giornalista di cronaca giudiziaria raccontare una storia nuova che riguarda il fenomeno mafioso, prima fuori poi dentro alle dinamiche processuali, ma che abbia un suo interesse? Questo uno degli spunti di riflessione emersi nel corso di “Cronache di Mafia”, il primo di tre appuntamenti dedicati al ricordo del trentennale delle stragi del 1992, che...
Attualità

Mafia, Dia confisca beni per 2,5 milioni a imprenditore gelese

Paolo Fruncillo
La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca di beni emesso dal Tribunale di Caltanissetta nei confronti di un imprenditore ritenuto “contiguo” al noto “clan Rinzivillo” facente capo a “Cosa Nostra” di Gela. Il suo spessore criminale era stato evidenziato nel corso delle indagini dell’operazione “Extra fines-Druso”, che nell’ottobre del 2017 culminarono col suo arresto per estorsione, aggravata...
Attualità

Mafia, i “corleonesi” attendevano impazienti la morte di Riina

Gianmarco Catone
“Cosa nostra” continua ad esercitare il suo diffuso, penetrante e violento controllo sulle attività economiche, imprenditoriali e sociali del territorio; se negli anni precedenti il dato statistico aveva mostrato qualche cenno di diminuzione va sottolineato che nel 2019 le denunce sono state ben 151 a fronte delle 65 e 69 dei due anni immediatamente precedenti. A livello distrettuale quindi si...