“Riforme ambientali. Indietro non si torna, anche con la guerra”
Il conflitto in Ucraina ha costretto l’Italia a non poter più nascondere i ritardi in campo energetico, la sua dipendenza dal gas russo e la mancata diversificazione di fonti di approvvigionamento e fornitori. Secondo lei da che è dipeso? Purtroppo anche altre emergenze, come la pandemia, hanno scoperchiato diverse pentole, in quel caso in campo sanitario. Il male comune risiede...