Cambiano le rotte migratorie. Nuovi corridoi umanitari
Da maggio scorso sono sbarcate in Italia circa 12.000 persone, in maggioranza partite da Libia e Tunisia, 6.000 solo a luglio. Le nazionalità sono le più varie, africani ma anche asiatici, una conferma che le rotte migratorie cambiano. Ma gli sbarchi fortunosi via mare, in balia di trafficanti senza scrupoli, non possono continuare a rappresentare l’unica via di accesso all’Europa. Al...