Non bastano le proteste. Morti sul lavoro. Servono più ispettori e sanzioni
Di lavoro si muore ogni giorno. Sempre di più emergono carenze di sicurezza, sottovalutazione dei pericoli, macchine obsolete e sistemi di controllo che sono aggirati o funzionano male. Sembra ormai una strage che di anno in anno aggrava il nunero delle vittime. La cadenza è stata quotidiana: un operaio di 36 anni in provincia di Bergamo precipita da un’altezza di...