Dal diario: la scrivania di Togliatti in novembre
Qualche anno fa, appena ventenne uscivo tutte le mattine dal portone in via dell’Anima – qui a Roma – giravo a sinistra e poi ancora per costeggiare Piazza Navona: ne evitavo lo sguardo – quello di Sant’Agnese – su di me, alle prime luci del mattino; era già sveglia lei – la piazza – ma troppo, troppo brillante perché la guardassi senza interdizione negli occhi. Dovevo camminare...