Un articolo da tremila battute
Scrivevo a perdifiato, amavo i dettagli del narrare, gli stati d’animo, tutto, finché non incontrai un Direttore di giornale che pur apprezzando i miei scritti mi impose di scrivere non oltre le tremila/3300 battute. Fu per me un trauma e fui sul punto di abbandonare, subivo una censura all’immensità del mio scrivere. Ma accettai e iniziai a scrivere brutte cose,...