lunedì, 16 Settembre, 2024

Pavel Durov

Esteri

Liberato il boss di Telegram col divieto di lasciare la Francia

Stefano Ghionni
Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato rilasciato dopo essere stato indagato in Francia per criminalità organizzata. Il 39enne non è più in custodia cautelare ma è sottoposto a sorveglianza giudiziaria e deve pagare una cauzione di 5 milioni di euro. Durov, miliardario russo e cittadino francese, deve presentarsi due volte a settimana a una stazione di polizia e non...
Esteri

Telegram avrebbe ignorato le richieste di informazioni degli enti di controllo sul materiale contenente abusi sessuali sui minori

Chiara Catone
Il National Center for Missing & Exploited Children (NCMEC), il Canadian Centre for Child Protection e l’Internet Watch Foundation, hanno dichiarato che, prima dell’arresto di Pavel Durov in Francia, i loro contatti con Telegram riguardo al materiale contenente abusi sessuali su minori (CSAM) sono stati ignorati. Durov, co-fondatore e CEO di Telegram, è attualmente sotto custodia delle autorità francesi. Il...
Esteri

L’arresto del fondatore di Telegram parte di un’indagine sulla presunta “complicità” nello sfruttamento minorile e nel traffico di droga

Paolo Fruncillo
La procura di Parigi ha confermato lunedì che Pavel Durov, fondatore di Telegram, è stato arrestato dalle autorità francesi in relazione a un’indagine su accuse di “complicità” in transazioni illegali e distribuzione di immagini pornografiche di minori. Il presidente francese Emmanuel Macron ha confermato l’arresto, sottolineando che non si è trattato di una decisione politica e che le accuse sono...
Esteri

Arrestato all’aeroporto francese Pavel Durov, Ceo di Telegram

Stefano Ghionni
Il CEO di Telegram, Pavel Durov, è stato arrestato dalla polizia francese in un aeroporto a nord di Parigi. Durov sarebbe stato fermato dopo l’atterraggio del suo jet privato all’aeroporto Le Bourget. Le autorità hanno dichiarato che l’arresto del miliardario trentanovenne è avvenuto in base a un mandato di cattura per reati legati alla popolare app di messaggistica. L’indagine riguarda...