Amnesty denuncia esecuzioni di massa in Algeria
In un comunicato Amnesty International denuncia un’ondata di sentenze di morte in Algeria, dopo i disordini violenti in Cabilia risalenti all’agosto del 2021, quando fu linciato dalla folla un presunto “militante” e sono stati appiccati incendi. Già dall’aprile 2021 Algeri aveva fatto ampio ricorso all’art, 87 bis del suo Codice penale per perseguire attivisti, difensori dei diritti umani e giornalisti...