Truffa (a se stessi). Bonus cultura per i giovani svenduti per avere soldi cash
Centinaia di diciottenni che usufruivano del “bonus cultura” preferivano ottenere denaro in contanti, accontentandosi anche solo di un quarto del valore, piuttosto che utilizzare l’intero vaucher per lo scopo cui è destinato. I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, a seguito di una segnalazione del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, hanno scoperto che i buoni “18app”, erogati...