Per i 700 anni dalla morte di Dante, l’Inferno “agghiacciante e indelebile”
VERONA – Per il 700 anni dalla morte di Dante, l’Inferno “agghiacciante e indelebile” di Michael Mazur torna al Museo di Castelvecchio, vent’anni dopo la “prima”. Giusto vent’anni fa, lo statunitense Michael Mazur, tra i più originali incisori del recente Novecento, espose la sua interpretazione dell’Inferno dantesco nelle sale di Castelvecchio. Oggi, in concomitanza con il Settimo Centenario della morte...