mercoledì, 1 Maggio, 2024
Politica

La crescita possibile a costo zero

Al di là delle ovvie difese d’ufficio, la legge di Bilancio non entusiasma neanche Meloni: avrebbe preferito avere più risorse per mantenere le promesse fatte. Ma il piatto piange: 20 miliardi impegnati per i bonus edilizi, 15 miliardi per il maggior costo del debito dovuto al rialzo dei tassi, il ritardo di alcuni benefici del Pnrr per la non completa messa a terra dei progetti. Sarebbe interessante conoscere una proposta di contromanovra da parte del nascente asse Pd-5S. Ma forse non arriverà. Assisteremo a tante critiche ma non ad un progetto organico e credibile su come utilizzare diversamente gli stessi soldi di cui dispone il Governo. Nel 2024 la crescita sarà sotto l’1%. Dobbiamo forse rassegnarci? Non proprio. L’Italia ha tanto da fare per rendere possibile una crescita strutturale. E non servono soldi, servono riforme a costo zero. Se per aprire una gelateria occorrono 73 adempimenti con 26 diversi enti e un costo di 13 mila euro, forse qualcosa si può fare per evitare questo caravanserraglio oneroso di pratiche. Non è facile semplificare. Non basta bruciare testi di legge o cancellare a casaccio. È un lavoro certosino di riduzione di procedure e tempi. Bisogna cambiare la mentalità della pubblica amministrazione che dovrebbe essere formata a risolvere problemi non a esagerare nella eccessiva formalizzazione. In questo anno di magra il Governo può dedicare energie a questo sforzo titanico e strategico. E insieme alle semplificazioni servono interventi per la concorrenza. Anche questa è una riforma a costo zero. Serve solo coraggio, lungimiranza e capacità tecnica.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

L’Opera dei Pupi – parte II

Tommaso Marvasi

Pnrr. Fitto: da Bruxelles clima positivo e costruttivo

Maurizio Piccinino

Draghi e la linea sul Mediterraneo: clima, immigrazione, geo politica

Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.