domenica, 8 Giugno, 2025

Rubriche

In punta di penna

Meno armi, più pace? Per gli aggressori…

Redazione
Aristotele impazzirebbe di fronte al sillogismo fallace di certi sedicenti “pacifici”. Eccolo: “Più armi circolano più c’è guerra. L’Occidente dà più armi all’Ucraina. Dunque l’Occidente non vuole la pace“. Eh no perbacco!! sbotterebbe il filosofo di Stagira. La conclusione è illegittima perché la seconda frase omette di dire che la Russia che ha provocato la guerra ha molte più armi...
Il silenzio delle parole

L’Uomo d’onore. Una storia capovolta

Maurizio Merlo
Apro il dizionario “Il Nuovo De Mauro” e alla chiave di ricerca Uomo d’onore trovo un’ardita definizione: è “Uomo d’onore nel gergo mafioso, chi fa parte della mafia”. Così, dai romanzi sull’epopea della mafia siciliana, ai film ad essi ispirati, ai dizionari, una parte della cultura nazionale ha assecondato e continua ad assecondare la triste sovrapposizione di un feroce fenomeno...
Cronache marziane

Ancora sui magistrati in sciopero

Federico Tedeschini
Superando le difficoltà derivanti dalle restrizioni anti Covid – ovvero rendendosi invisibile – Kurt il Marziano mi ha raccontato di aver trascorso l’ultima decina di giorni, curiosando nei vari uffici giudiziari della Capitale per cercare di comprendere come funzioni la giustizia in Italia. Ne ha tratto un quadro desolante, rispetto alla quale mi ha riferito solamente fatti che ha qualificato...
Parco&Lucro

Cibo, energia e Private Equity i protagonisti del 2022

Diletta Gurioli
Lo Spread di nuovo al centro dell’attenzione Lo spread, dopo la famosa crisi di un decennio fa, è tornato prepotentemente alla ribalta.  I rendimenti sui Btp decennali hanno superato il 3%, e la differenza con i Bund tedeschi è salita oltre il 2%. Un anno fa o poco più, quando Mario Draghi è salito al Governo, lo spread era sceso...
Il Cittadino

Guai ai vinti

Tommaso Marvasi
Dopo due mesi di conflitto cruento in Ucraina cominciamo a digerire il fatto che si tratti di una guerra vera. Ancora non ci sentiamo parte di essa; ancora non abbiamo ammesso a noi stessi (non ne abbiamo maturato la coscienza) che lo stato di guerra ci coinvolgerà, ben oltre il prezzo del riscaldamento o dell’aria condizionata e della benzina. Non...
Considerazioni inattuali

Gli affetti dei diversi

Maria Sole Sanasi d'Arpe
Ho sempre ammirato e ho sempre – forse a torto – pensato di identificarmi nelle persone più fuori dal comune, estranee alle consuete dinamiche sociali e più sommessamente vicine a quella definizione assai estrema che ne diede Bukowski: “Amo i solitari, i diversi, quelli che non incontri mai. Quelli persi, andati, spiritati, fottuti. Quelli con l’anima in fiamme”. Ed è sbagliato presupporre...
In punta di penna

Meno armi, più pace? Solo per gli aggressori

Redazione
Aristotele impazzirebbe di fronte al sillogismo fallace  di certi sedicenti “pacifici”. Eccolo:” Più armi circolano più c’è guerra. L’Occidente dà più armi all’Ucraina. Dunque l’Occidente non vuole la pace“. Eh no perbacco!! sbotterebbe il filosofo di Stagira. La conclusione è illegittima perchè la seconda frase non dice che la Russia- che ha provocato la guerra- ha molte più armi dell’Ucraina....
In punta di penna

“Kremlill”, uomo di pace. Eterna

Redazione
Il Patriarca di Mosca è un uomo di pace. Nel 2011 in Siria, disse:”Si può risolvere ogni problema pacificamente”. Putin lo prese in parola e ordinò di radere al suolo Aleppo. Ha benedetto l’invasione dell’Ucraina sostenendo: “È necessaria per combattere l’omosessualità”. Le sue omelie sono peggio dei comizi televisivi di Lavrov e delle minacce apocalittiche di Medvedev. Da ex agente...
Crea Valore

“Ancorare il rublo all’oro? Molto improbabile. Non conviene neanche a Xi”

Ubaldo Livolsi
Può la Russia tornare al sistema di convertibilità in oro, modello Bretton Woods, finito nel 1971? E quali sarebbero le conseguenze per il commercio internazionale, soprattutto della Cina? Su questi argomenti abbiamo intervistato il prof. Ubaldo Livolsi, banchiere ed avisor, esperto internazionale di mercati finanziari. Prof. Livolsi, esperti russi stanno lavorando ad un progetto per creare un sistema monetario e...
In punta di penna

Lavrov il denazificatore che offende Israele

Redazione
Il ministro degli esteri di Putin era stato descritto come un fine diplomatico. Tanto fine che  ha affermato  “anche Hitler era di origine ebraica”. Peccato che nessuno gli abbia ricordato che Hitler di ebrei ne uccise 6 milioni. Un dettaglio irrilevante per chi ha scatenato una guerra con la scusa di denazificare l’Ucraina.  ...