venerdì, 19 Aprile, 2024
Esteri

Guerra russo-ucraina: la Cina sempre più vicina a Putin

Mentre il presidente Joe Biden visitava, a sorpresa, Kiev, uno dei più alti diplomatici cinesi si stava dirigendo a Mosca. Wang Yi, consigliere senior per la politica estera del presidente cinese Xi Jinping, ha fornito mercoledì una delle indicazioni più forti del rafforzamento dei legami tra Russia e Cina.

Wang incontrando il presidente Vladimir Putin ha dichiarato di esser pronto ad approfondire la partnership strategica. Il leader russo, da parte sua, si è detto impaziente di incontrare Xi Jinping. Il timore è che il sostegno occidentale all’Ucraina sarà accompagnato dal raddoppio della Cina sulla sua scommessa sul Cremlino. Pechino è stata impegnata in un delicato atto di bilanciamento, ma potrebbe trovarlo sempre più teso mentre il conflitto entra nel suo secondo anno.

Washington ha accusato Pechino di fornire alla Russia assistenza militare non letale contro l’Ucraina e di aver persino preso in considerazione la possibilità di fornire aiuti letali. La Cina nega le accuse, affermando che gli Stati Uniti hanno intensificato la situazione inviando armi a Kiev.

Pechino insiste sul suo impegno a promuovere colloqui di pace per porre fine alla guerra in Ucraina e nei prossimi giorni rilascerà un documento politico in cui spiegherà le sue opinioni su un potenziale accordo diplomatico.

La Cina è “profondamente preoccupata” che il conflitto ucraino possa andare fuori controllo ed esortano alcuni paesi a smettere immediatamente di alimentare il fuoco. Cina e Russia si vedono come contrappesi al dominio globale americano. La loro relazione è stata oggetto di maggiore attenzione dallo scorso febbraio, quando Xi e Putin hanno rilasciato una lunga dichiarazione congiunta in cui dichiaravano una partnership “senza limiti” poche settimane prima che Mosca invadesse l’Ucraina.

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