giovedì, 3 Luglio, 2025
Energia

Caro energia. L’appello di Sangalli: necessari e urgenti interventi strutturali a sostegno di imprese e famiglie

L’intervento del leader di Confcommercio al convegno di Forza Italia

Caro energia un problema per imprese e famiglie che va risolto in tempi rapidi senza inciampi “ideologici”. A tornare sull’argomento dei costi “insostenibili” per le attività produttive è il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, intervenuto con un videomessaggio agli Stati generali dell’energia di Forza Italia. “Negli ultimi anni, l’Europa e l’Italia hanno dovuto affrontare una crisi energetica aggravata dall’instabilità dei mercati internazionali e dal conflitto in Ucraina. Il caro energia è quindi diventato un problema sistemico”, evidenzia Sangalli, “con forti ripercussioni su famiglie, imprese e sulla competitività economica del Paese”.

I rimedi al caro energia

Fatta l’analisi per il leader della Confcommercio ora servono i correttivi che Sangalli indica
“In politiche e interventi strutturali per contenere l’impatto del caro-energia su famiglie e imprese e sostenere la competitività del Paese. E’ urgente una progressiva sterilizzazione degli oneri generali di sistema che gravano per circa il 26% sulle bollette elettriche del terziario”. “In linea generale”, osserva ancora Carlo Sangalli, “sono necessari gli approvvigionamenti tramite acquisti congiunti europei. Serve un mercato unico europeo dell’energia e rispettare il principio della neutralità tecnologica perché si deve far leva su tutte le risorse disponibili. Per l’Europa, anche per il settore energetico, è tempo di un cambio di passo: ne va della stessa competitività delle nostre imprese”.

Tempo di scelte utili e necessarie

Le vie dell’energia sono tante e per il presidente della Confcommercio vanno prese in esame tutte.
“Dobbiamo puntare su idrogeno sostenibile, nucleare avanzato, rinnovabili ed efficienza delle reti. Non è più tempo delle scelte ideologiche”, fa presente Sangalli, “Servono scelte utili e realmente sostenibili, a livello ambientale, ma anche sociale ed economico”. Sempre sul tema del convegno, infine Carlo Sangalli osserva che “il tema energia è assolutamente centrale e prioritario per il sistema imprenditoriale, soprattutto alla luce di tre ordini di problemi: incertezza, costi e misure strutturali”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Bollette, piccoli imprenditori alla resa: gas e luce costano il doppio

Maurizio Piccinino

Energia, costi insopportabili per le piccole imprese. Cna: le Pmi pagano così il peso delle aziende energivore

Anna Garofalo

Gas, bollette più care in Italia: +15% nel 2024, superata la media Ue

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.