sabato, 27 Aprile, 2024
Cultura

Mi chiamo Martina, ho 17 anni e ho paura

Ho paura di camminare per strada da sola di giorno e di notte.
Ho paura di mettere una gonna corta o una maglietta troppo scollata.
Ho paura di bere troppo, perché qualcuno si approfitterebbe di me.

Ho paura delle frasi come: “è una troia” “dai vieni qui non avere paura” “stavo solo scherzando dai smettila” “è colpa tua” “non conti nulla” “giusto in cucina puoi stare” “sei troppo emotiva” “come mai sei arrabbiata, hai il ciclo?”,
Ho paura di dover lottare il triplo di un uomo per avere una carriera,
Ho paura di avere, in futuro, una figlia femmina e che, anche lei debba avere paura come me,
Ho paura di avere, in futuro, un figlio maschio e che sia lui a far paura ad una donna,
Ho paura che le prossime generazioni non riescano a mettere fine a queste paure.

Siamo nel 2021 e ci sono ancora donne che hanno paura.
Come posso, in futuro, mettere al mondo una bambina? Sapendo che la sua vita sarà sempre più complicata, sempre un po’ più spaventosa.

Smettiamola di avere paura, io non voglio più averne, voglio essere pagata quanto gli uomini,
voglio essere presa in considerazione per la mia intelligenza e non per quello che ho sotto i vestiti.
Voglio essere rispettata e ascoltata. Non solo l’8 marzo.
Dobbiamo cambiare le cose, insegnate ai vostri figli a rispettare, ascoltare e amare.
Non voglio più guardare il telegiornale e sentire tutti i giorni di femminicidi e di violenze.
Non voglio più aver paura di essere donna.
Perché noi siamo forti, siamo intelligenti, siamo capaci, siamo bellissime, siamo furbe e ci meritiamo di avere una vita libera dalla paura.

A tutti gli uomini, non lottate contro di noi, lottate con noi, lottate per le vostre madri e per le vostre figlie, perché vostra figlia dovrebbe poter tornare a casa da sola e vostra madre non dovrebbe preoccuparsi di nascondere nessun livido.
Quindi buona festa della donna. Che non sia solo una festa, ma che sia un momento di riflessione, per non ripetere gli stessi errori e non abbiate paura ne di ciò che siete, ne di ciò che avete da dire.

“Nessuna lotta può concludersi vittoriosamente se le donne non vi partecipano a fianco degli uomini. Al mondo ci sono due poteri: quello della spada e quello della penna. Ma in realtà ce n’è un terzo, più forte di entrambi, ed è quello delle donne.”

Malala Yousafzai

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Basta plastica, tra i rifiuti anche Pinocchio

Barbara Braghin

Per gli imprenditori italiani una Italia moderna è possibile solo con il partenariato pubblico-privato

Giulia Catone

Coerenza e competenza binomio vincente

Giampiero Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.