lunedì, 14 Ottobre, 2024
Ambiente

Sostenibilità: i “Goals” dell’AI

I 17 obiettivi fissati dall’Agenda dell’Onu mirano a promuovere la prosperità per tutti entro il 2030, garantendo un futuro sostenibile per il Pianeta e per le generazioni future. In questo processo, l’intelligenza artificiale (AI) può svolgere un ruolo significativo, facilitandone il raggiungimento e influenzandoli positivamente.

La loro realizzazione richiede l’impegno di tutti, a partire dalle imprese, al settore pubblico, società civile, istituzioni filantropiche, università, centri di ricerca e operatori dell’informazione e della cultura, che debbono collaborare per affrontare sfide globali come la povertà, l’uguaglianza di genere, la salute, l’istruzione, il clima. L’AI rappresenterà lo strumento più potente per la risoluzione di questi problemi planetari, a condizione, però, che vengano stabiliti e approvati principi e legislazioni appropriate. Non solo. L’ignoranza digitale riguardo all’intelligenza artificiale (AI) rappresenta un rischio significativo se non affrontata con una formazione di massa approfondita. Senza la comprensione adeguata delle tecnologie AI, si rischia di amplificare le disuguaglianze esistenti, con un impatto diretto sulla capacità delle persone di interagire efficacemente con le nuove tecnologie, prendere decisioni informate e proteggere i propri diritti digitali in un mondo sempre più automatizzato.

Per facilitarne il corretto sviluppo, l’ONU, tramite la sua agenzia specializzata nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ITU), ha creato il progetto “AI for Good”, un network che mira a riunire innovatori dell’intelligenza artificiale e decisori per sviluppare soluzioni concrete che promuovano gli SDGs. Resta il fatto che i sistemi di intelligenza artificiale, specialmente quelli che richiedono grandi quantità di potenza computazionale, possono avere un impatto ambientale non trascurabile. L’energia necessaria per alimentare i data center, spesso derivata da fonti non rinnovabili, è una contraddizione quando si utilizza l’AI per promuovere la sostenibilità ambientale.

I Goals dell’AI per lo Sviluppo Sostenibile

1. Fine della povertà L’AI può essere impiegata per analizzare dati socio-economici e identificare aree con maggiore rischio di povertà, consentendo interventi mirati e programmi di sostegno finanziario personalizzati.

2. Fame zero Attraverso sistemi di monitoraggio basati sull’AI è possibile ottimizzare la produzione agricola, prevedere le carestie e migliorare la distribuzione alimentare per ridurre la fame nel mondo.

3. Salute e benessere L’AI può essere utilizzata per diagnosticare malattie, individuare pattern nei dati sanitari e personalizzare trattamenti medici, migliorando l’accesso ai servizi sanitari e la qualità delle cure.

4. Istruzione di qualità Con l’AI è possibile sviluppare piattaforme di apprendimento personalizzate, tutor virtuali e strumenti di valutazione automatizzati per migliorare l’istruzione e l’accesso all’apprendimento.

5. Uguaglianza di genere L’AI può contribuire a identificare e contrastare discriminazioni di genere nei processi decisionali, favorire l’equità salariale e promuovere l’empowerment delle donne.

6. Acqua pulita e igiene Attraverso sistemi di monitoraggio basati sull’IA è possibile gestire in modo efficiente le risorse idriche, prevenire inquinamenti e migliorare l’accesso all’acqua potabile.

7. Energia pulita e accessibile L’AI può ottimizzare la produzione e la distribuzione di energia rinnovabile, migliorare l’efficienza energetica e favorire la transizione verso fonti energetiche sostenibili.

8. Lavoro dignitoso e crescita economica L’AI può supportare la creazione di posti di lavoro qualificati, facilitare la formazione professionale e promuovere l’innovazione economica per favorire una crescita sostenibile.

9. Industria, innovazione e infrastrutture Con l’AI è possibile ottimizzare processi produttivi, sviluppare tecnologie innovative e migliorare l’efficienza delle infrastrutture, contribuendo alla crescita economica e allo sviluppo sostenibile.

10. Riduzione delle disuguaglianze L’AI può analizzare dati socio-economici per identificare disparità e disuguaglianze, supportando politiche pubbliche mirate a ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche. 11. Città e comunità sostenibili Attraverso sistemi di pianificazione urbana basati sull’AI è possibile ottimizzare la gestione delle risorse, migliorare la mobilità urbana e promuovere la sostenibilità ambientale nelle città.

12. Consumo e produzione responsabili L’AI può monitorare e ottimizzare i processi produttivi, favorire la tracciabilità dei prodotti e promuovere pratiche sostenibili di consumo e produzione.

13. Azione per il clima Con l’AI è possibile analizzare dati climatici, prevedere cambiamenti ambientali, sviluppare soluzioni per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, contribuendo alla lotta contro il riscaldamento globale.

14. Vita sott’acqua L’AI può essere impiegata per monitorare e proteggere gli ecosistemi marini, individuare attività illegali di pesca e promuovere la conservazione della biodiversità marina.

15. Vita sulla Terra Attraverso sistemi di monitoraggio basati sull’IA è possibile proteggere le foreste, prevenire la deforestazione, monitorare la fauna selvatica e promuovere la conservazione degli ecosistemi terrestri.

16. Pace, giustizia e istituzioni solide L’AI può essere utilizzata per analizzare dati sulla criminalità, prevenire conflitti, migliorare i sistemi giudiziari e promuovere la trasparenza e l’efficienza delle istituzioni.

17. Partnership per gli obiettivi

L’AI può facilitare la collaborazione tra Governi, organizzazioni, imprese e società civile, supportando la creazione di partenariati efficaci per il raggiungimento degli SDGs e la promozione dello sviluppo sostenibile a livello globale.

 

*Daniele Fappiano è un formatore esperto nell’innovazione tecnologica e nella comunicazione integrata per la Pubblica Amministrazione e responsabile dell’Innovazione Strategica del Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente (CURSA) delle università del Molise, Tuscia e Ferrara. È membro del prestigioso network internazionale dell’ONU “AI For Good”, che promuovere l’intelligenza artificiale per il bene comune.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

L’Is-K e l’internazionale del terrore islamista

Ranieri Razzante*

Le vignette di Alex

Alex Di Gregorio

I vescovi della Comece con Papa Francesco. L’Europa è debole, ma necessaria

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.