venerdì, 19 Aprile, 2024
Ambiente

Nel 2021 Italia da record per raccolta e riciclo di carta e cartone

Per la prima volta nel 2021 l’Italia ha superato i 60 kg di materiale raccolto e riciclato per abitante a livello nazionale. Un risultato importante, arricchito dal tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici, pari all’85% per il secondo anno consecutivo che permette al Paese di superare l’obiettivo fissato dall’Unione europea per il 2030. Questi i risultati presentati il ventisettesimo rapporto annuale sulla raccolta differenziata coordinato da Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi.

Il Sud ha visto una crescita positiva del 4,3% grazie all’impegno di realtà come Messina, classificata quest’anno capolista tra i comuni più virtuosi d’Italia, per questo scelta come sede dell’incontro. Al Nord i dati mostrano come si sia tornati ai livelli 2019 recuperando completamente il passo falso del 2020. Una menzione particolare alla Lombardia con oltre 570mila tonnellate; il Centro fa registrare un +37mila ton (+4,5%); il Sud conferma anche nel 2021 l’aumento del raccolto con +14mila tonnellate in Sicilia (media 40 kg/ab, per la prima volta nella sua storia) e il record della Sardegna con oltre 60 kg/ab. Più quantità, ma anche più qualità: la raccolta nelle attività commerciali si conferma eccellente, sul versante “famiglie” in media circa il 50% delle quantità gestite da Comieco necessita di una lavorazione industriale per il raggiungimento di livelli soddisfacenti, percentuale che al Sud arriva al 75%.

“Attraverso le 983 convenzioni attive, nel 2021 Comieco ha corrisposto ai Comuni 218 milioni di euro – ha sottolineato il direttore generale di Comieco Carlo Montalbetti – con un aumento del 44% rispetto al 2020, per la presa in carico e l’avvio a riciclo di oltre 2,5 milioni di tonnellate, pari a circa il 70% della raccolta differenziata comunale in Italia: il picco massimo di quantità gestite in tanti anni di storia”. Una crescita significativa (+67 mln rispetto al 2020) avvenuta in parte per i maggiori volumi presi in carico dal Consorzio, ma soprattutto per i nuovi corrispettivi per imballaggi (+24 mln) e per le frazioni similari (+43 mln); 46milioni per i servizi di valorizzazione per un totale di risorse al territorio di 264 mln.

All’evento, moderato dalla giornalista Simona Arena, hanno preso parte anche il neo vicesindaco di Messina Francesco Gallo, il vicepresidente di Comieco Amelio Cecchini, il responsabile dei piani di sviluppo della RD al Centro Sud Conai Fabio Costarella, il vicepresidente di Assocarta Carlo De Iuliis, il presidente di Messina Servizi Bene Comune Giuseppe Lombardo, il capo dipartimento Sviluppo sostenibile Ministero transizione ecologica Laura D’Aprile e il vicepresidente di Unirima Carmelo Marangi, i quali sono intervenuti approfondendo numerosi aspetti della raccolta, dettagli sui numeri illustrati e criticità da affrontare.

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