sabato, 27 Luglio, 2024
Sport e Fair Play

TAS, quando l’arbitro è trasparente

Come funziona in concreto il TAS e quali sono le sue criticità? Una volta ricevute dal TAS le richieste di arbitrato, queste sono immediatamente assegnate dall’ufficio del tribunale del TAS a una delle due divisioni principali, anche se più del 90% sono trattati dalla Divisione Ricorsi.

Qualsiasi controversia arbitrale legata direttamente o indirettamente allo sport può essere sottoposta al TAS. Quello di “Controversia relativa allo sport” è, infatti, un concetto definito in modo molto ampio nel codice TAS, cosicché possono essere portate innanzi al TAS vari tipi di controversie sportive, da quelle commerciali (ad es. questioni relative agli accordi di sponsorizzazione, diritti dei media, regolamenti di trasferimento e questioni occupazionali), a quelle specifiche per lo sport (ad es. doping, eleggibilità, incidenti o inconvenienti sul campo). L’unico requisito è che la controversia sia direttamente o indirettamente collegata allo sport.

A differenza del caso degli arbitrati commerciali, le parti sono private della libertà di scegliere la sede dell’arbitrato, poiché tutti gli arbitrati TAS hanno sede a Losanna, dando così effetto alla giurisdizione esclusiva del Tribunale Federale Svizzero quando una parte desidera che un lodo TAS venga annullato. Di conseguenza, tutti i procedimenti arbitrali TAS sono regolati dalla legge svizzera sull’arbitrato.

Nella procedura ordinaria TAS, le Parti possono scegliere la legge sostanziale per governare la loro controversia, come previsto dall’articolo R45 del codice CAS. Nel caso in cui le parti non scelgano la legge per disciplinare il merito della loro controversia, si applica la legge svizzera per impostazione predefinita, come previsto dall’articolo R45 del codice TAS.

Per quanto riguarda la legge applicabile al merito nella Procedura di Arbitrato d’Appello del TAS, l’articolo R58 del codice TAS prevede che il Tribunale applicherà comunque sempre le norme pertinenti dell’ente sportivo. Se le parti non sono riuscite a esprimere una scelta, il Tribunale Arbitrale può decidere in base alla legge del paese in cui è domiciliata l’associazione o secondo le norme di legge che ritengono opportune. In pratica, però, poiché la maggior parte delle Federazioni Sportive Internazionali ha sede in Svizzera, nella maggior parte dei casi si applica il diritto svizzero come diritto sostanziale. Inoltre, poiché la maggior parte delle Federazioni Sportive Internazionali possiede un proprio insieme di Statuti e regole, i Tribunali Arbitrali spesso applicano queste regole, senza fare riferimento a una specifica legge nazionale.

Un’altra caratteristica unica della procedura di ricorso del TAS, e dell’arbitrato sportivo in generale, è data dai limiti temporali. Per la procedura di ricorso al TAS, infatti, di norma, i ricorrenti devono avviare l’arbitrato entro brevi termini, come previsto dall’articolo R49 del Codice TAS. In assenza di un limite di tempo stabilito negli statuti o nei regolamenti della Federazione, Associazione o Ente sportivo interessato, o di un accordo precedente, il termine per il ricorso è di ventuno giorni dal ricevimento della decisione impugnata. Inoltre, ogni fase del procedimento è scandito da tempistiche ben definite.

La velocità e l’efficienza dei procedimenti dinanzi al TAS sono importanti, poiché il tempo è essenziale in molte controversie sportive. Ciò accade, in modo particolare, durante i principali eventi sportivi, come i Giochi Olimpici o i mondiali. Per questa ragione, il TAS ha formato uno speciale Divisione, introdotta per la prima volta dopo i Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996, con l’obiettivo di fornire a tutti i partecipanti un accesso rapido ed efficiente alla giustizia.

Un’altra caratteristica unica del sistema TAS, che è in contrasto con una delle caratteristiche chiave dell’arbitrato – la riservatezza – è la pubblicità dei lodi. Mentre i procedimenti ordinari sono, in generale, riservati, e la pubblicazione dei lodi è consentita solo se le parti lo accettano, il principio è invertito nei procedimenti di appello del TAS, come esplicitamente previsto dall’articolo R59 del codice TAS. Un Digest of CAS Awards completo, e un database disponibile pubblicamente sul sito web del TAS, forniscono l’accesso alle decisioni TAS rese dal 1986.

L’arbitrato sportivo vede anche una maggior frequenza di adozione delle misure provvisorie o conservative concesse; il richiedente che invoca un provvedimento preliminare deve però dimostrare “un danno irreparabile, la probabilità di successo nel merito del reclamo, e se gli interessi del ricorrente superano quelli dei convenuti”.

Infine, altra peculiarità spesso criticata, è che solo le persone elencate nel “Elenco degli arbitri TAS” possono essere nominati arbitri; se una parte nomina un arbitro che non è nell’elenco, il TAS fisserà un nuovo limite di tempo per rettificare la nomina o nominerà un arbitro invece della parte che non è riuscita a nominare un arbitro dalla lista.

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