mercoledì, 8 Maggio, 2024
Società

Pax Christi-Punto Pace, incontro per celebrare don Tonino Bello. Il Vescovo partenopeo che predicava pace e non violenza

“Pace, nonviolenza e sviluppo meridiano”. È il tema dell’incontro tenuto a Firenze per celebrare l’anniversario della nascita di don Tonino Bello, il Vescovo anti razzista e non violento, promotore di iniziative a sostegno degli emarginati e poveri. Tra i promotori Pax Christi-Punto Pace di Napoli e Casa della Pace Don Tonino Bello della diocesi di Cerreto Sannita, con l’adesione della Fondazione Don Tonino Bello e della Fondazione Guglielmo Minervini. Numerose le testimonianze con i relatori come Giuliana Martirani, don Tonio Dell’Olio, Giancarlo Piccinni, Maria Turtur, con letture e preghiere del Gruppo di giovanissimi della Valle Telesina, del Punto Pace Napoli, del SAE di Milano, della Rosa Bianca e con un saluto finale della famiglia di don Tonino.

L’incontro, è stato seguito da numerosi partecipanti, ed ha evidenziato “la trasversalità e la poliedricità dell’insegnamento e della vita di don Tonino, così ricca di incontri sempre guidati da un’etica del volto e della carezza”. “Don Tonino”, sottolinea in una nota Pax Christi-Punto Pace di Napoli e Casa della Pace Don Tonino Bello della diocesi di Cerreto Sannita, “è stato un dono da ‘spacchettare’ nel nostro vissuto quotidiano di uomini e di credenti, nella pratica di relazioni solidali, di accoglienza e riconoscenza”.

Non è mancato durante il convegno via web anche un atto di sciocca provocazione. “Nel parlare di convivialità delle differenze anche tra i Nord e i Sud dell’Italia e del mondo, purtroppo l’incontro è stato turbato dall’intrufolarsi di hackers razzisti che hanno accavallato la voce della professoressa Maria Turtur con frasi violente verso il sud e Napoli”. Solo un piccolo episodio che è stato subito bloccato per riprendere il convegno e gli interventi. “L’incontro si è concluso proficuamente”, scrive ancora Pax Christi Italia, “nel valorizzare lo spirito dell’incontro e la memoria di don Tonino esprime, nel contempo, scontata solidarietà agli amici napoletani e ribadisce l’impegno contro ogni forma di pernicioso e insulso razzismo”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Quest’anno sarà come tu lo vuoi

Nicolò Mannino

Il grido profetico di don Tonino Bello inciso nella panchina della Pace

Nicolò Mannino

Torna il concertone del 1° maggio dopo l’emergenza sanitaria

Lorenzo Romeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.