giovedì, 25 Aprile, 2024
Ambiente

Agricoltura: Hera, Yara e Sapio insieme per favorire la sostenibilità con l idrogeno verde

Il Gruppo Hera ha firmato un memorandum con Yara Italia, leader nella produzione di fertilizzanti azotati e complessi, e Sapio, primaria realtà nel campo dei gas tecnici e medicinali, per esplorare la possibilità di favorire la sostenibilità del settore agricolo impiegando l’idrogeno verde.
In base all’accordo, Hera, Yara e Sapio avvieranno una serie congiunta di analisi e ricerche che, entro la fine dell’anno, verificheranno la fattibilità tecnologica, economica e normativa di un concreto progetto di utilizzo delle energie rinnovabili e sviluppo della filiera dell’idrogeno verde, che ne preveda la generazione, il trasporto e il successivo impiego per alimentare la produzione di fertilizzanti. In particolare, l’impianto sperimentale deputato alla generazione di idrogeno utilizzerebbe l’energia rinnovabile prodotta dal termovalorizzatore ferrarese di Hera, per produrre idrogeno dall’acqua e alimentare il vicino insediamento industriale di Yara Italia dedicato alla produzione dei fertilizzanti.

Lo scouting delle tecnologie impiantistiche è in capo a Sapio, cui spettano anche verifiche ulteriori in ordine alle soluzioni tecniche con cui rifornire lo stabilimento di Yara. Le stime prevedono una capacità produttiva annua di 500 tonnellate di idrogeno verde. “Lo sviluppo delle energie pulite – commenta Stefano Venier, Ad del Gruppo Hera – deve passare anche attraverso fasi di studio che, nello spirito sotteso a questo memorandum, consolidino le prospettive dei progetti più avanzati. È altrettanto importante, del resto, declinare tali progetti in modo concreto e sostenibile per rispondere alle necessità di settori come quello agricolo, che hanno ancora impatti ambientali importanti in termini di consumo delle risorse, dall’acqua all’energia”.

“L’impegno per la sostenibilità, d’altronde, è da sempre nel nostro stesso Dna, come testimoniato anche dal recente ingresso di Hera nel Dow Jones Sustainability Index e dalla nostra decisione di applicare volontariamente le raccomandazioni della ‘Task Force on Climate-related Financial Disclosures’ nella rendicontazione già a partire dall’esercizio 2020. Il nostro obiettivo – aggiunge -, ribadito anche nel Piano industriale al 2024, è continuare ad alzare l’asticella, e partnership lungimiranti come quella avviata con Yara Italia e Sapio vanno esattamente in questa direzione, esplorando possibilità che in maniera modulare siano anche replicabili altrove”.
Per la sostenibilità del comparto agricolo, inoltre, Hera è impegnata già da tempo, ad esempio attraverso una gestione circolare e resiliente dell’acqua che contempla anche diversi progetti di rigenerazione della risorsa idrica e di riuso delle acque depurate.

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