venerdì, 29 Marzo, 2024
Lavoro

Giovani agricoltori, per loro 10 mila ettari di terreni. Ecco il bando Ismea

Di tempo ci sarà fino al prossimo 29 aprile. Poi per molti giovani si aprirà una possibilità nuova di lavoro, quella nei campi. In molti ci credono e ci sperano. È infatti in arrivò il bando che mette a disposizione di tutti gli agricoltori, 386 terreni sparsi in tutta Italia, per un’estensione complessiva di 10mila ettari. “Con la massima attenzione alle aspirazioni dei giovani”, si legge nel bando. È quanto prevede il terzo bando Ismea, presentato a Roma, nell’evento “Seminiamo il futuro” e dedicato alla vendita di terreni agricoli, attraverso Banca della Terra. C’è tempo fino al 19 aprile 2020.

Nel dettaglio, il ricavato della vendita di questi terreni, verrà interamente destinato a finanziare le iniziative dei giovani agricoltori, attraverso la misure del Primo Insediamento, del Subentro e dell’Autoimprenditorialità.

I compratori potranno valutare online, attraverso la Banca nazionale delle terre agricole le caratteristiche degli appezzamenti e anche i criteri per l’assegnazione. I terreni si trovano per il 68% tra Sicilia, Puglia e Basilicata ma a disposizione ci sono campi anche in Umbria, Toscana, Emilia, Veneto, Lombardia, Liguria. Mentre, la manifestazione d’interesse scadrà, come ricordato, il 19 aprile 2020. Mentre l’offerta economica si potrà presentare entro l’11 giugno e, chi avrà meno di 41 anni, potrà pagare in 30 anni con rate semestrali o annuali.

All’evento di presentazione tenuto a Roma, al Museo MAXXI, hanno partecipato imprenditori, esponenti delle Istituzioni, delle Università, del mondo dei media e dell’innovazione digitale, ma anche rappresentanze delle organizzazioni agricole, in un format dinamico che ha messo al centro del dibattito l’agricoltura italiana e i giovani. A chiudere l’incontro la Ministra Teresa Bellanova. Il bando sarà gestito in parte dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo, Ismea che ricorda che sarà al fianco dei giovani neo imprenditori agricoli “per guidarti nell’investimento migliore in base alle tue esigenze”. L’iniziativa è stata inoltre definita come: “Un’opportunità per realizzare il tuo progetto made in Italy”.

I criteri per la vendita dei terreni nell’ambito sono esposti nel bando. Questa la prefazione tecnica del bando. “L’articolo 16 della legge 28 luglio 2016, n. 154 ha istituito, presso l’ISMEA, la “Banca delle terre agricole”, con la finalità di costituire un inventario completo della domanda e dell’offerta dei terreni agricoli che si rendono disponibili anche a seguito di abbandono dell’attività produttiva e di prepensionamenti, raccogliendo, organizzando e dando pubblicità alle informazioni necessarie sulle caratteristiche naturali, strutturali ed infrastrutturali dei medesimi, sulle modalità e condizioni di cessione e di acquisto degli stessi”.

“La Banca”, prosegue la nota tecnica, “può essere alimentata sia con i terreni derivanti dalle operazioni fondiarie realizzate da ISMEA, sia con i terreni appartenenti a Regioni, Province Autonome o altri soggetti pubblici, anche non territoriali, interessati a vendere, per il tramite della Banca, i propri terreni, previa sottoscrizione di specifici accordi con l’Istituto”.

La Banca, si ricorda, è accessibile gratuitamente dagli utenti interessati all’acquisto, che possono in tal modo prendere visione delle schede tecniche con la descrizione dei terreni in vendita ed inviare la propria manifestazione di interesse a partecipare alla procedura competitiva ad evidenza pubblica.

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