sabato, 27 Aprile, 2024
Sanità

La Tunisia prima piattaforma di formazione medica per i Paesi dell’Africa francofona

La Cité des Sciences è stato il primo corso di formazione per i formatori in tecniche di manutenzione e controllo di qualità delle apparecchiature mediche a beneficio dei Paesi africani francofoni di Tunisi (CST) che si è tenuto presso l’Istituto Superiore di Tecnologie Mediche di Tunisi (ISTMT). All’evento hanno preso parte una ventina di partecipanti provenienti da dieci Paesi africani. La Cité des Sciences mira a rafforzare le competenze dei formatori africani di alto livello nelle tecniche avanzate di manutenzione e controllo di qualità per le apparecchiature mediche di imaging e radioterapia al fine di migliorare la qualità della formazione nei loro paesi in questo campo.   La cerimonia di chiusura è stata organizzata alla presenza del Sig. Malek Kochlef, Direttore Generale della Cooperazione Internazionale al MESRS, del Sig. UENO Shuhei, Rappresentante Residente della JICA in Tunisia Pr. Moez Chafra, Presidente dell’Università di Tunisi El Manar, del Pr. Adel Mohadhen, Direttore dell’ISTMT e Pr. Fethi Zagrouba, Direttore Generale della Città delle Scienze di Tunisi. “Il nostro ministero è impegnato da alcuni anni in una nuova strategia di internazionalizzazione per fare della Tunisia una piattaforma di cooperazione tripartita. Un’intera dinamica di cooperazione scientifica è stata lanciata con il nostro partner JICA. La Tunisia ha tutte le carte in regola per essere la destinazione universitaria di eccellenza del continente africano in campo medico e in altri campi”, ha affermato Malek Kochlef, Direttore Generale della Cooperazione Internazionale presso il MESRS. Shuhei UENO, rappresentante residente dell’ufficio JICA in Tunisia, ha osservato che “questa non sarà la fine del progetto.   Sono previste due sessioni di formazione per il 2024 e il 2025. Con le lezioni apprese dalla sessione in corso, vorremmo migliorare ancora di più la nostra formazione e rispondere alle esigenze del settore sanitario in Africa”. Da parte sua, Adel Moadhen ha accolto con favore il successo della formazione indicando che “l’impegno dei partecipanti, dei formatori e dei partner è stato essenziale per il successo della sessione. Il progetto di cooperazione triangolare si estenderà fino al 2025 per migliorare la condivisione delle conoscenze e lo sviluppo delle competenze in Africa”. Questa prima sessione è in linea con lo spirito di TICAD 8 per sostenere i paesi africani francofoni nel quadro di un programma di cooperazione triangolare, avviato da JICA. L’accordo per l’organizzazione di questo programma di formazione triennale è stato firmato nel dicembre 2022, con l’obiettivo di fare della Tunisia una piattaforma per la formazione a beneficio dei Paesi africani francofoni in diversi campi.

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