giovedì, 25 Aprile, 2024
Economia

Cgia: “Buco da oltre 52 miliardi di debito nelle pubbliche amministrazioni”

“Sebbene i tempi di pagamento della nostra Pubblica Amministrazione (PA) siano in calo, lo stock dei debiti commerciali, invece, e’ in costante aumento e sfiora ormai i 52 miliardi di euro. Un importo che, segnaliamo, include la parte corrente, ma non quella in conto capitale che, da una stima molto spannometrica, ammonterebbe ad altri 6/7 miliardi di euro”.

A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA che ha analizzato i dati dell’Eurostat relativi al 2020.
‘Come mai – si legge in una nota della CGIA -, nonostante i ritardi di pagamento stiano scendendo, il debito complessivo continua a crescere ? Perché molti pagamenti continuano a non essere ancora eseguiti; pertanto, questi insoluti vanno ad aumentare lo stock di debito accumulatosi negli anni precedenti.
Secondo i dati presentati la settimana scorsa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ad esempio, l’anno scorso la nostra PA ha ricevuto dai propri fornitori fatture per un importo complessivo pari a 152,7 miliardi di euro, ma ne ha pagati 142,7, concorrendo ad aumentare il debito commerciale di altri 10 miliardi di euro’.

‘Secondo l’Eurostat – prosegue la nota -, negli ultimi anni il debito commerciale di sola parte corrente della nostra PA continua a crescere. Se nel 2017 era pari a 45,2 miliardi, l’anno successivo e’ salito a 46,9, per toccare i 48,9 miliardi nel 2019. L’anno scorso, infine, si e’ attestato a 51,9 miliardi di euro; rapportando questi mancati pagamenti al Pil nazionale, in Italia l’incidenza si attesta al 3,1 per cento: dato peggiore fra tutti i 27 Paesi UE. Tra i nostri principali competitor commerciali, segnaliamo che la Spagna presenta un misero 0,8 per cento (in termini assoluti il debito e’ pari a 9,5 miliardi di euro), la Francia l’1,4 per cento (33,2 miliardi di euro) e la Germania l’1,6 per cento (54,2 miliardi di euro). Va altresì sottolineato che tra i paesi appena indicati, nell’annus horribilis della pandemia i debiti commerciali di sola parte corrente sono diminuiti. In Italia, invece, hanno continuato a crescere, registrando un preoccupante + 6 per cento rispetto al 2019 (in valori assoluti pari a + 3 miliardi di euro)’.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Pubblica Amministrazione, al via il corso di formazione sulle ‘Funzioni Europee’

Paolo Fruncillo

Pnrr: online il portale per assistere le P.A.

Angelica Bianco

Rottamazione cartelle, in arrivo 1,4 mln di lettere

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.