giovedì, 25 Aprile, 2024
Ambiente

Intesa e Sirmax Group, insieme per obiettivi ESG: Environmental, Social e Governance

Intesa Sanpaolo e Sirmax Group hanno finalizzato un’operazione a favore dello stabilimento SER di Salsomaggiore Terme (Pr) in un’ottica di crescita sostenibile. Il finanziamento, pari a 2,5 milioni di euro, prevede due obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance). Il primo è riferito alla quota di clienti e fornitori coinvolti sui temi della sostenibilità, che si traduce nell’utilizzo di programmi di promozione della cultura della sostenibilità, finalizzati a coinvolgere clienti e fornitori nell’adottare pratiche virtuose in questo ambito. Il secondo riguarda il numero di ore di formazione da dedicare ai propri dipendenti sui temi di sostenibilità sociale e ambientale, ossia l’introduzione di programmi interni per i lavoratori, finalizzati a promuovere buone pratiche.

Per Intesa Sanpaolo e per Sirmax “è fondamentale promuovere lo sviluppo di una economia sostenibile, favorendo lo sviluppo di tale cultura, riconoscendo la rilevanza degli investimenti che vengono inquadrati nei tre criteri guida, denominati ESG – si legge in una nota -. In questa ottica è stato lanciato da Intesa Sanpaolo, un nuovo strumento di finanziamento a medio-lungo termine denominato s-Loan, di cui Sirmax diventa virtuoso utilizzatore, specificatamente disegnato per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance di impresa, valorizzando gli investimenti dedicati grazie anche alla individuazione di indicatori di performance ESG condivisi”.

S-Loan sostiene le esigenze di medio-lungo termine delle aziende, con condizioni dedicate agevolate, grazie alle riduzioni di tasso che saranno riconosciute al raggiungimento degli obiettivi in ambito ESG. Per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato sarà riconosciuto uno sconto sul finanziamento al fine di premiare i risultati conseguiti. S-Loan è un finanziamento che premia i comportamenti virtuosi in ambito sostenibilità.

Questo finanziamento segue l’operazione dello scorso anno, pari a 5 milioni di euro, per il piano di ristrutturazione edilizia e l’ampliamento produttivo dello stabilimento SER di Salsomaggiore Terme (PR) in una logica di circular economy, in particolare per il potenziamento dell’impianto di riciclo di rifiuti plastici attraverso l’acquisto di nuove linee di selezione e lavaggio e di nuovi estrusori con un aumento complessivo del 70% della capacità produttiva.

SER S.r.l è entrata a far parte del gruppo Sirmax nel gennaio del 2019 e si occupa del trattamento e rigenerazione di materie plastiche da post-consumo e post-industriale per la produzione di polimeri e compound a base di PE-LD (polietilene a bassa densità), PE-HD (polipropilene ad alta densità), PP
(polipropilene) e PS (polistirolo). Dalla sua acquisizione ad oggi, la capacità produttiva di SER è raddoppiata, portandosi nel 2020 a 30mila tonnellate di prodotto. E’ in corso la pratica per l’ottenimento della nuova Autorizzazione Unica Ambientale che riunirà gli insediamenti dei civici 248 e 250 e che consentirà di aumentare da 20mila a 45mila le tonnellate da trattare di rifiuti plastici non pericolosi provenienti dalla selezione della raccolta urbana. Lo start up di questa ultima parte di impianto è prevista per l’anno in corso.

Di economia circolare si occupa anche lo stabilimento “gemello” di SER, la cui costruzione è in fase di ultimazione negli Stati Uniti, ad Anderson, nell’Indiana. SER North America entrerà in produzione nei prossimi mesi e prevede una capacità di 15mila tonnellate nel 2021, che saliranno a 25mila nel 2022. I due stabilimenti, italiano e americano, raggiungeranno nel 2022 una capacità produttiva totale di 65mila tonnellate.

“La capacità delle imprese di comprendere e governare il proprio impatto in termini ambientali, di governance e sociali,  è centrale per proiettarle in un mercato sempre più competitivo anche sul tema della sostenibilità – ha sottolineato Renzo Simonato, direttore regionale Intesa Sanpaolo -. Affiancare le imprese, come Sirmax Group, che investono nella crescita sostenibile e nei criteri ESG è per noi una soddisfazione ma anche una responsabilità, che ci permette di essere parte attiva nella creazione di valore per il territorio e per la collettività”.

“Siamo orgogliosi di vedere riconosciuti tutti i nostri sforzi – ha dichiarato Massimo Pavin, presidente e amministratore delegato di Sirmax Group -. Il nostro impegno nell’applicare i dettami della sostenibilità non solamente al prodotto e al processo produttivo, in tutte le sue declinazioni e con investimenti in ricerca tecnologica, ma anche ai rapporti con clienti, fornitori e dipendenti, per un processo che porti all’adozione da parte di tutti di buone pratiche sociali e ambientali, è diventato per noi fondamentale. Anzi, alla luce di ciò che ci chiede l’Europa e il futuro dei nostri figli, perseguire la sostenibilità in tutte le sue forme è diventato per la nostra azienda un dovere etico e civile”.

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