martedì, 5 Novembre, 2024
Società

La fede non è un antidolorifico

E’ bello vedere due persone che si amano incondizionatamente e in modo disinteressato. E’ bello leggere nello sguardo degli innamorati la sete di cielo e di eternità perché quel cercarsi non è dettato da un effimero e scontato piacere bensì da una profonda percezione che “insieme tutto  più bello perché tutto più vero “. La gioia di sapersi amati è bello ma lo è ancor di più sapere che dinnanzi a te vi è un amore così grande da crearti cieli nuovi e terre nuove. Proviamo a spostare tutto ciò nel mondo della “fede ” del credo, dell’abbraccio tra finito e Infinito. “Tardi ti ho amato, bellezza sempre antica e sempre nuova. Tu eri in me ma io ero fuori di Te “.

Così Agostino ne descrive la struggente nostalgia che lo porta a credere che di Amore si vive attimo per attimo. Se l’amore verso l’Amato è grande non sussiste motivo per ragionarci sopra. Se il rapporto affettivo tra due che pensano di amarsi è “Mi devi dare perché ti ho dato” questo si chiama contratto a tempo determinato per una dichiarazione di redditi (da frustrazione).

La fede, l’amore, non è un antidolorifico da somministrare in piccole o ampie dosi quando qualcosa non va’ e fa male da morire. La fede non è quell’antiinfluenzale che tampona la febbre dell’abbandono o della solitudine disperata frutto di una illusione annunciata e nascosta. La fede è abbandono fra le braccia di chi è Amore puro e sa tutto di te e ti ama ancora senza ma e senza se. Scrive don tonino Bello “Ha scritto ti amo sulla roccia non sulla sabbia, poche” vuole dire a tutti che non si è mai vergognato di Te”. A te che leggi l’augurio di incrociare nel tuo cammino il Dio dell’amore e che ti faccia battere forte il cuore mentre ti sussurra “Tranquillo, so tutto di te ma non mi vergogno di averti accanto”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

“Amori in quarantena”, storie d’amore a prova di Covid

Cristina Calzecchi Onesti

Nel cuore della Repubblica con fede e libertà

Nicolò Mannino

Gentili e i Castelli in aria dell’Amore

Giuseppe Mazzei

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.