lunedì, 6 Maggio, 2024
Attualità

I certificati anagrafici dagli uffici postali, nei comuni fino a 15mila abitanti

I ministri Piantedosi e Zangrillo hanno dato il via libera

I certificati anagrafici e di stato civile potranno essere richiesti direttamente agli sportelli degli uffici postali nei comuni fino a 15.000 abitanti. E’ stato pubblicato il decreto firmato dal Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, di concerto con il Ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo il testo che disciplina le modalità tecniche per l’erogazione del servizio da parte di Poste Italiane che, in questi giorni, sta avviando la fase di sperimentazione.

Progetto Polis

Viene così ulteriormente potenziato un servizio già avviato nei mesi scorsi, con l’installazione in alcuni uffici postali del Paese di appositi “Totem”, postazioni automatiche dalle quali i cittadini, con l’utilizzo della Carta d’identità Elettronica o dello Spid, possono scaricare in autonomia i certificati anagrafici e di stato civile. “Questa importante innovazione, che nei piccoli centri consente alla Pubblica Amministrazione di essere più vicina alle esigenze della comunità,” sottolinea il ministro della Pubblica amministrazione “è resa possibile grazie alla proficua collaborazione avviata con Poste Italiane nell’ambito del progetto “Polis – Case dei servizi di cittadinanza digitale”, intervento finanziato con risorse del Pnrr.” “Attraverso l’utilizzo della capillare rete degli uffici postali sul territorio questo strumento ci consente di raggiungere un duplice obiettivo,” ha spiegato il ministro Piantedosi: “da un lato gli enti locali vengono sollevati da attività amministrative, potendo in tal modo dedicare maggiori risorse a compiti operativi, e dall’altro viene data la possibilità ai cittadini di accedere, con ancora maggiore facilità, ai servizi della Pubblica Amministrazione”.

Spesa di oltre 1 miliardo

La spesa complessiva stimata per questa trasformazione, per i primi 10 anni, è pari a 1,24 miliardi di euro. Il Progetto Polis, infatti, prevede l’installazione in circa 7.000 Uffici Postali, nei Comuni al di sotto di 15.000 abitanti, di postazioni self-service per la fruizione di servizi di pubblica utilità, ATM evoluti per l’erogazione di servizi al cittadino, locker per la fruizione h24 di servizi di corrispondenza e pacchi, eCommerce e altri servizi di pubblica utilità e, infine, vetrine digitali interattive per la comunicazione con i cittadini. Il Progetto prevede inoltre la realizzazione presso gli Uffici Postali di interventi improntati alla sostenibilità ambientale e alla crescita sociale delle comunità. In particolare saranno installate: colonnine per la ricarica di veicoli elettrici a disposizione delle comunità locali, impianti fotovoltaici, sistemi di smart building e sensori di monitoraggio ambientale e saranno inoltre allestiti spazi esterni attrezzati per accogliere iniziative culturali, di salute e benessere.

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