venerdì, 3 Maggio, 2024
Europa

Ue: il “Senergy nets project” per favorire la decarbonizzazione

Al via il progetto europeo “Senergy nets”, prosecuzione del precedente progetto H2020 Magnitude conclusosi nel maggio del 2021, che mira a dimostrare i benefici derivanti dall’integrazione dei diversi vettori energetici in ottica di decarbonizzazione e come integrare al meglio elettricità, teleriscaldamento e gas al fine di perseguire i target europei di riduzione delle emissioni. A tal fine, attraverso un solido consorzio interdisciplinare che coinvolge 19 organizzazioni dislocate in 8 Paesi europei, il progetto svilupperà una serie di strumenti e piattaforme per incrementare la sinergia tra la pianificazione di teleriscaldamento e reti di distribuzione elettrica e gas dei paesi europei coinvolti.   Queste soluzioni saranno implementate in tre diversi siti di sperimentazione situati a Milano, Lubiana e Parigi, per un periodo complessivo di 48 mesi che si estenderà fino all’agosto 2026. I partner direttamente coinvolti nel sito pilota italiano saranno Ricerca sul Sistema Energetico, A2A, A2A Calore e Servizi e Unareti – gestore del sistema di distribuzione elettrica e gas – affiancati nel loro operato dall’Associazione Italiana Riscaldamento Urbano e da Federconsumatori Milano. Per il caso dimostrativo italiano, la sinergia verrà studiata con focus sulla Centrale del Teleriscaldamento Canavese di Milano di A2A Calore & Servizi, in cui è possibile sfruttare la sinergia fra pompa di calore geotermica, accumuli termici, pompa di calore per recupero di calore di scarto, boiler elettrico, caldaie, cogenerazione e (in fase di progettazione), solare termico, oltre che il recupero da centrali terze. Il kick-off meeting del piano di lavoro si è tenuto dal 13 al 15 settembre 2022 a Karlsruhe, in Germania, sede di Eifer, European Institute for Energy Research, coordinatore di progetto.   A livello europeo, il consorzio vedrà la partecipazione di esperti di fama mondiale provenienti da autorità pubbliche, fornitori di infrastrutture, istituti di ricerca, imprenditori e associazioni di consumatori. Nel complesso, verranno messe in gioco le conoscenze e le competenze necessarie per sviluppare, dimostrare e valutare strumenti e servizi che consentano l’integrazione di sistemi multienergetici. L’obiettivo del sito dimostrativo di Milano sarà, infatti, fornire flessibilità al sistema elettrico, facilitando la transizione verso un sistema energetico a basse emissioni.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Stop alle auto nuove con motore termico entro il 2035

Francesco Gentile

Rinnovabili, Sud può diventare protagonista della transizione ecologica

Angelica Bianco

Giustizia ambientale e giustizia sociale binomio indissolubile

Paola Balducci

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.