venerdì, 13 Settembre, 2024
Ambiente

Utilizzare bene i fondi europei per l’ecosistema

Il clou della seconda giornata della terza edizione di ‘Polsi Ambiente’ (organizzato dal nostro quotidiano) si è tenuto ieri mattina al Santuario della Madonna della Montagna di Polsi, nel territorio di San Luca. Dopo il messaggio di benvenuto di don Tonino Saraco, è iniziata  una tavola rotonda dal titolo ‘Energie alternative e salvaguardia dell’Ambiente’. Anche in questo caso hanno preso parte grandi personalità sia del territorio calabrese che nazionale. A fare da padrone di casa, il sindaco di San Luca Bruno Bartolo che ha ringraziato l’avvocato Tommaso Marvasi (in veste anche di moderatore) per il suo impegno verso la Calabria e i temi ecologici. Tra i presenti, il Presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte Leo Autelitano, che ovviamente ha parlato dell’importanza dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile: “Dobbiamo lavorarci con anima sincera, il pianeta non può sostenere determinati livelli di inquinamento. Questa terra ha siti geologici di grande importanza che possono essere sfruttati al meglio. Certo, in questo momento non abbiamo tanti strumenti. Mi auguro che i fondi che verranno non vengano gettati dalla finestra, bisogna saper gestire le risorse da destinare alla qualità ambientale”.

Risorse nuove

Ha parlato di ambiente fantastico il prof. Franco Toni di Cigoli dell’Università di Londra, spiegando di come “zootecnia e selvicoltura sono due attività che possono essere sfruttate anche da un certo punto di vista industriale”. Per Cigoli il futuro sta comunque in un management in grado di dare risposte nuove a problemi vecchi: “Servono intelligenze e risorse nuove aprendosi al mondo. Qui in Calabria, per esempio, potrebbero tornare tutte quelle persone valide intellettualmente che hanno fatto esperienze in giro per il mondo”. Chiede molto di più Francesco Macrì, Presidente Gal Terre Locridee: “Siamo malati di provincialismo e questo ha portato allo spopolamento di una parte della Calabria. C’è un deficit culturale che va superato. Come invertire la rotta? Sfruttando bene i fondi europei come fanno altre nazioni tipo il Portogallo. E poi va eliminata certa burocrazia. Bisogna dare alle persone qualcosa per pensare che questo territorio può migliorare”. Al convegno ha preso parte anche Luigi Montano, medico e coordinatore del progetto EcoFoodFertility, il quale ha spiegato di come un ambiente aggressivo può portare gravi danni alla salute umano. Da urologo, ha spiegato che sono state trovate per la prima volta microplastiche nelle urine umane, a causa dell’inquinamento. le stesse microplastiche fanno da vettori per altri tipi di contaminanti ambientali che legandosi ad esse procurano ulteriori danni all’interno del nostro organismo a partire proprio dagli organi riproduttivi, particolarmente sensibili agli inquinanti chimici. Da qui l’aumento dell’infertilità.

Aspromonte da riconvertire

Critico sulle torri eoliche Arturo Rocca, Presidente Osservatorio ambientale diritto per la vita, che inoltre ha chiesto a gran voce un progetto di riconversione in Aspromonte: “Fino a questo momento è stato utilizzato male e non è un caso se è arrivata la processionaria che ha creato danni. Mi domando perché sono stati trapiantati su questa montagna alberi come pini che non sono della nostra tradizione e non solo utili. A questo punto gradirei un progetto per ripiantare alberi come castagni, lecci e querce che fanno parte della storia della Calabria”. Il meeting è stato concluso da Nino Spirlì, Presidente della Regione Calabria nel 2020 e 2021. Non è stato tenerissimo con i conterranei quando ha detto che se in questa terra ci sono cose che non vanno non bisogna dare la responsabilità sempre agli altri. C’è bisogno di un esame di coscienza: “Abbiamo un territorio bellissimo, i nostri borghi sono inimitabili per identità. Ma quando vedo per esempio castelli che hanno persiane di plastiche o saracinesche per fare entrare il trattore mi cadono le braccia. La strada da seguire è una e una soltanto: dobbiamo diventare ecologici ed ecologisti, mangiare bio per esempio”.

Nel pomeriggio alle 15, sempre all’interno del Sacrario, si è tenuta la presentazione del libro ‘Terra Santissima’ di Giusy Staropoli Calafati. Stamattina invece la terza edizione di ‘Polsi Ambiente’ terminerà con una giornata naturalistica dal titolo ‘L’Alpe emigrata in Calabria’: ci sarà un giro naturalistico con sorprese paesaggistiche e geologiche. Sosta poi al Casello San Giorgio, con degustazione dei prodotti della Cooperativa del Suino Nero d’Aspromonte. Nel rientro visita a San Luca della Casa natale di Corrado Alvaro.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Utilitalia, Michaela Castelli confermata presidente

Paolo Fruncillo

Crea, “Verdecittà” arriva a Roma

Giulia Catone

Innovazione, Enea e Fincantieri alleate per energia e ambiente

Angelica Bianco

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.