venerdì, 26 Aprile, 2024
Manica Larga

Figli di Abraham

Materia delicatissima. Quindi sono doverose alcune precisazioni. Ci tengo per esempio a precisare che ci avevo creduto. Che avevo genuinamente comprato la storia di un riscatto. Forse perchè mi viene facile capire, da emigrato a mia volta, la fatica di farsi valere in trasferta. Di vincere la diffidenza. Di farsi accettare. Di coltivare l’altrui fiducia. E lentamente, spesso molto lentamente, costruire sapendo che basta un niente per tornare al punto di partenza.

Penso sia una delle sfide più brutali da giocare. Ma anche una delle più affascinanti. Arrivare in Parlamento, poi, non se ne parla nemmeno: è spesso un privilegio delle seconde generazioni, se tutto non solo fila liscio, ma va anche per il verso giusto.

Per questo empatizzo con ogni singola parola, sgrammaticature emotive incluse, di colui che dopo tutto vede sfumare una occasione più unica che rara, conquistata centimetro dopo centimetro neanche fosse Ogni maledetta domenica. Ma.

Ma, c’è un ma

Il ma è che certe scene come quelle social del neo deputato Soumahoro penso facciano male a tutti quelli che lavorano ogni giorno per un mondo più giusto e inclusivo. Voglio dire, la sensazione, l’impressione è che il senso di quella lotta venga giù a borsettate nell’esatto istante in cui il manifestante assurge allo status quo in precedenza combattuto.

Tuttavia, penso anche che la questione sia assai più ampia e, diciamo la verità, sa di umano. Basta guardarsi attorno. Si parte dalla lotta alla casta, onde poi farsi casta e tornare indietro diventa difficile. E si arriva alla lotta all’Occidente, onde poi volerne fare parte a ogni costo. E così via.

Il re è nudo

Ovviamente non di tutta l’erba un fascio, ci sono le dovute eccezioni. Il fatto però è che, parafrasando Andersen, il re è nudo e non si può glissare sul fatto che in fin dei conti la purezza di ogni essere umano sta nell’aspirare alla medesima polvere.

Ne parlava Abraham Maslow e, insieme a questi, tonnellate di trattati di psicologia. In altri termini, il limite di questa storia temo stia in un punto: siccome tutti vogliamo di più e dato che non esistono risorse illimitate, banalmente le piramidi non potranno mai essere piatte. Proprio come la piramide dei bisogni di Maslow sta lì a testimoniare.

Per questo, quanto letto e visto e ascoltato in questi giorni rappresenta un caso. Non perchè ci sia un tema giudiziario che non ci compete, ma perchè quella excusatio non petita stride. In fondo siamo tutti uguali, seppur nelle nostre differenze, perchè siamo umani, figli di Abraham. E non sono dovute scuse.

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