venerdì, 19 Aprile, 2024
Ambiente

Svizzera: nubi all’orizzonte e pessimismo sulla svolta energetica

Il presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda energetica bernese BKW, Roger Baillod, ha poche speranze che si possa realizzare una svolta energetica “alle condizioni attuali”. Le procedure per la costruzione di nuovi impianti richiedono troppo tempo, ha detto in un’intervista al Bieler Tagblatt. “Se passano anni prima che i progetti possano essere realizzati, perderemo il treno”, ha dichiarato Baillod, che attualmente dirige anche BKW ad interim.

L’azienda ha due progetti di parchi eolici in questo momento. Quello di Jeanbrenin, nel Giura bernese, è stato approvato dai comuni interessati, ma è bloccato da opposizioni individuali. “Non ho alcuna comprensione per questo. Ora è necessaria una decisione del tribunale, e spero che ciò avvenga il prima possibile. Ci sarebbe elettricità per 7.000 famiglie, che sarebbe disponibile rapidamente: le turbine eoliche vengono installate nel giro di sei-dodici mesi”, ha aggiunto ricordando che anche i due progetti idroelettrici Grimsel (a cavallo da Berna e Vallese) e Trift (Oberland bernese) sono bloccati. La Svizzera ha sempre importato energia elettrica in inverno e quindi si è affidata all’estero.

“Ora non si sa se ciò sarà ancora possibile in futuro”, ha commentato Baillod. Il prossimo inverno, la Svizzera dovrebbe “cavarsela se non accadono imprevisti”, secondo il presidente del CdA della BKW. “È importante che non si verifichi un guasto a una centrale nucleare in Svizzera, altrimenti la situazione sarà molto tesa”, ha affermato Baillod. La situazione sarebbe più tranquilla se la Francia rimettesse in funzione alcune delle centrali nucleari come annunciato (ITALPRESS).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Trump si arrende a metà e avvia la transizione. Sul Covid crolla la narrazione mainstream

Americo Mascarucci

Formazione, 624 mila euro per riqualificazione green in Toscana

Angelica Bianco

Primi per efficientamento energetico, ma gli italiani lo ignorano

Emanuela Antonacci

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.