venerdì, 26 Aprile, 2024
Economia

Costi politica: Papatheu “Senato li taglia grazie a Casellati”

“La propaganda del M5S sulla riduzione dei costi della politica ha subito una brutta battuta d’arresto. Gli oltre 900 milioni di euro risparmiati ricalcolando gli assegni per gli ex deputati non sono stati ancora restituiti al ministero dell’Economia, ma rimessi in bilancio, come previsione di uscita per il 2019, 2020 e 2021. Insomma, mentre il Senato della Repubblica costerà di meno ai cittadini italiani, grazie alla pervicace e silenziosa azione di rimodulazione delle spese operata dalla presidente Casellati, alla Camera ciò che viene annunciato poi cade nel vuoto”.

Lo afferma in una nota Urania Papatheu, senatrice di Forza Italia. Per la senatrice azzurra si tratta “dell’ennesima riprova di quanto sia complicato fare conciliare il dire con il fare. Non bastano un tweet o una diretta Facebook per cambiare le cose – aggiunge Papatheu – servono invece competenza e capacità. Tutte doti che la presidente Casellati sta dimostrando giorno dopo giorno. Un esempio per tutte quelle donne che, nonostante il clima pesante che continua a generare mostri come, ad esempio, gli insulti sessisti, violenti e volgari alle colleghe Siracusano e Meloni, puntano a ruoli di prestigio e di grande responsabilità. Alla presidente del Senato – conclude – rivolgo un sincero grazie. Ancora una volta noi siamo il volto politico della concretezza”. (Italpress).

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Sanità privata, prestazioni a oltre 900mila degenti

Giulia Catone

Non fatevi fare statue

Carlo Pacella

Poche donne ai vertici? Un enorme danno sociale

Domenico Turano

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.