venerdì, 29 Marzo, 2024
Ambiente

“Beach clean up”, volontari di Marevivo puliscono spiaggia in Toscana

Non esistono piccoli gesti, quando sono in tanti a compierli. Le azioni, più o meno grandi, possono fare la differenza, soprattutto quando parliamo di un ambiente unico in natura, il cui delicato equilibrio può essere irrimediabilmente compromesso dai comportamenti dell’uomo: la spiaggia.

Al fine di promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza di prendersi cura di un ambiente così fragile e prezioso, al quale ancora oggi, purtroppo, pensiamo solo in estate e in forma utilitaristica, continuano i beach clean up di Marevivo, le iniziative per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati sulle spiagge e alle foci dei fiumi. A scendere in campo questa volta sono stati i volontari di Marevivo Toscana che, assieme a Rotaract Club Lucca, Rotaract Club Viareggio Versilia, CKV Viareggio, Gruppo Scout Agesci Lido di Camaiore 1, Viareggio Surf Club, Fridays for Future, Zero Waste, Acchiapparifiuti, Sea Shepherd, Natura di Mezzo, associazioni della Consulta del volontariato del Comune di Vecchiano, rappresentanti della società Garmin-Navionics e ai numerosi cittadini intervenuti, hanno organizzato una giornata di pulizia della Bufalina, una spiaggia di particolare pregio naturalistico compresa all’interno del Parco Regionale Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli.

Con questa iniziativa, che gode del patrocinio del Parco regionale Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli del Comune di Vecchiano e del Comune di Viareggio ed è sostenuta da Banor nell’ambito della campagna nazionale di Marevivo “Adotta una spiaggia”, sono stati raccolti dai quasi 200 volontari 3 quintali di rifiuti costituiti per oltre la metà da plastica. Due le squadre di volontari che hanno preso parte alla pulizia della spiaggia. Partite una dal lato di Vecchiano, l’altra dalla parte di Torre del Lago, si sono riunite con il loro carico di spazzatura recuperata. Grazie alla collaborazione delle aziende di raccolta rifiuti la Geofor SPA di Vecchiano e la Sea Risorse SPA di Viareggio che hanno fornito sacchi e guanti, tutto il materiale recuperato è stato avviato al corretto smaltimento. Da decenni Marevivo si avvale della collaborazione con la Guardia Costiera sia per interventi operativi come il recupero delle reti abbandonate nei fondali, sia per la diffusione della conoscenza e del rispetto per il mare e i suoi abitanti.

“Ogni anno – dichiara Marina Gridelli di Marevivo Toscana – i nostri volontari sono attivi per ripulire spiagge e coste italiane, recuperando i rifiuti che vengono abbandonati sugli arenili o portati a riva dalle correnti e dalle mareggiate. Come Marevivo da sempre diffondiamo il messaggio che il cambiamento è possibile grazie alle azioni individuali e alla forza della comunità che insieme danno vita ad uno straordinario lavoro di rete. Giornate come queste, infatti, vogliono contribuire non solo a migliorare la percezione delle comunità sull’importanza che il mare e la natura assumono nella vita dell’uomo ma anche a supportare gli enti coinvolti a vario titolo nella gestione del territorio nel loro impegno a tutela dell’ambiente marino-costiero”.

“Le splendide iniziative che tutelano l’ambiente marino e permettono di conservare al meglio le meraviglie naturalistiche del nostro territorio ci spingono sempre di più a sostenere Marevivo, il cui lavoro è fondamentale nel contesto ambientale in cui purtroppo ci troviamo – ha dichiarato Giacomo Mergoni, CEO di Banor Capital. Noi di Banor abbiamo da sempre a cuore la salvaguardia del Pianeta e adottiamo un approccio ESG negli investimenti, per questo abbiamo più volte sostenuto le attività di Marevivo e, oggi, in particolare il Progetto Beach Clean Up” ha aggiunto Mergoni”. I volontari hanno anche potuto contare su una guida interamente dedicata al Beach Clean Up che Marevivo ha predisposto con indicazioni e consigli per organizzare in autonomia un evento di pulizia, nel rispetto dell’ambiente naturale, così da agire consapevolmente e diffondere la cultura per il rispetto e la valorizzazione della risorsa spiaggia.

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