venerdì, 19 Aprile, 2024

Mes

Politica

Problemi e pregiudizi

Giampiero Catone
La sindrome del sottomarino si manifesta quando l’equipaggio smarrisce il senso dell’alternasi del giorno e della notte oppure quando, ed è esemplare l’epilogo tragico della dittatura nazista, chiuso in un bunker sotterraneo, si perde il computo non solo dell’alternarsi delle fasi del giorno, ma perfino della realtà esterna fino a fantasticare, come fecero Hitler e i suoi accoliti nelle ultime...
Politica

Mes: l’ultimo tabù dei 5 stelle

Giuseppe Mazzei
Il Movimento 5 Stelle ha costruito per anni la sua potenza elettorale su una valanga di NO. La politica del gran rifiuto in certe fasi storiche crea consenso, perché è più facile dire di NO che proporre alternative credibili. Ma dire NO va bene fino a quando sei all’opposizione; quando i cittadini, dandoti la maggioranza relativa, ti obbligano a governare...
Politica

Nuovi problemi per la maggioranza

Giampiero Catone
L’euforia nella maggioranza per i risultati conseguiti nei negoziati a Bruxelles già rischia di dissolversi tra riserve, polemiche e prese di posizione per le scelte da fare. La prima è quella riguardante l’individuazione del soggetto istituzionale cui dovrà fare capo la programmazione e la gestione delle ingenti risorse derivanti sia dai sussidi, sia dai prestiti. Conte lo avrebbe già individuato...
Politica

Recovery Fund, la denuncia di Borghi (Lega): “Saremo massacrati per pochi spiccioli”

Redazione
“L’Unione Europea scrive nero su bianco che dobbiamo ridurre il debito, abbassare gli stipendi, tagliare le pensioni e mettere la patrimoniale sulle case. Basta che uno lo sappia. Abbiamo fatto proprio un ottimo affare, non c’è che dire”. È il commento ironico, ma non troppo, del presidente della Commissione Bilancio della Camera Claudio Borghi, esponente della Lega che, intervistato da...
Politica

L’Italia non ha più scuse. È l’ora di scelte coraggiose

Giuseppe Mazzei
L’Europa ha fatto la sua parte. Ora tocca a noi. E non abbiamo più alibi per nasconderci dietro le nostre incapacità, inefficienze, furbizie. Se pensiamo a quali erano le prime reazioni delle varie istituzioni europee alla sciagura che si stava abbattendo sull’Italia a metà marzo, sembra che sia passato un secolo. Tutti ricordiamo Christine Lagarde che il 12 marzo storceva...
Europa

Alle strette il negoziato a Bruxelles

Giampiero Catone
Grava sempre l’ombra di un possibile nuovo rinvio nel duro negoziato in corso a Bruxelles, per l’attuazione di un piano straordinario di interventi a sostegno dei Paesi più segnati dall’imperversare della pandemia, il “Recovery fund”. Dopo il vivace dibattito delle scorse giornate, la ripresa del confronto fra i capi di governo dell’Unione è prevista per le 16 di oggi, con...
Economia

Le condizioni che fanno bene all’italia

Giuseppe Mazzei
Si discute in maniera piuttosto contraddittoria sulle condizioni che l’Europa potrebbe imporre all’Italia in relazione alle varie forme di aiuto e di finanziamento, quelli che sono disponibili e quelli che dovrebbero diventarlo se Angela Merkel riuscirà a convincere i Paesi egoisti ad accettare la nuova filosofia della Commissione europea che è alla base del fondo New Generation EU. Quando si...
Sotto una buona stella

L’export che verrà

Angela Marchese*
In questa estate piena di domande, in attesa di sapere se e come prenderemo i fondi MES, che accordo riusciremo a chiudere in Europa per il Recovery Fund, almeno una piccola certezza si fa strada: l’Italia ha bisogno di recuperare capitali anche dai Paesi extra UE rilanciando l’export. È dello scorso 8 giugno la firma sul Patto per l’Export, l’intesa...
Economia

Non chiamatelo più Mes

Giuseppe Mazzei
Da due mesi 36 miliardi di euro sono a disposizione dell’Italia per affrontare spese urgenti, dirette o indirette, per l’emergenza COVID. E da due mesi un fumo di ignoranza, malafede, demagogia impedisce all’Italia di accedere a quel finanziamento. Una follia. Gli argomenti ostili sono stati creati uno alla volta mano a mano che quelli precedenti venivano smontati. Prima si diceva...
Manica Larga

Sviluppo e ambiente, vaccino per l’economia

Luca Sabia
Sgombriamo subito il campo da qualsiasi dubbio: non abbiamo l’arroganza di sapere quale sarà il mondo che verrà. In fondo, nessuno lo sa. Tuttavia, un ragionamento per confrontarci su quello che sta accadendo possiamo provare a farlo.  Viviamo in tempi incerti. Le parole usate da un amministratore delegato riassumono bene il succo della questione. In un recente meeting, questi avrebbe...