giovedì, 25 Aprile, 2024

criptovalute

Società

Criptovalute e bambini? Meglio un salvadanaio

Ranieri Razzante*
“Nessuno ci ha mai insegnato come funziona il denaro” dicono i promotori, che tra le altre cose hanno affermato che si ridurrebbe il divario tra “bambini privilegiati e svantaggiati”, facendo loro corsi sulla materia “per imparare a fare soldi con le nuove tecnologie”. Premesso che – come ho più volte scritto anche dalle colonne di questo giornale  – le criptovalute...
Economia

Criptovalute. Parte il Registro pubblico

Giuseppe Miceli* e Stefano Schiavo*
Dal 16 maggio è attiva la sezione speciale del Registro per gli operatori in valuta virtuale gestito dall’OAM, l’Organismo Agenti e Mediatori, alla quale dovranno iscriversi i prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale (exchanger) e di servizi di portafoglio digitale (wallet provider) che operano in Italia. Entra quindi in vigore a tutti gli effetti quanto stabilito dal MEF con il...
Crea Valore

Una strategia anti-crisi di tutto l’Occidente

Ubaldo Livolsi
Il crollo delle criptovalute, il rialzo dei tassi negli Stati Uniti e le difficoltà di una crisi che rischia di sfuggir al controllo dei singoli stati. Su questi temi abbiamo intervistato il Prof. Ubaldo Livolsi, banchiere ed advisor, esperto internazionale dei mercati finanziari. Prof. Livolsi, si sente spesso parlare di finanza del futuro blockchain, ed oggi le grandi case di...
Economia

Criptovalute: il faro del Fisco trascura gli operatori extra UE?

Giuseppe Miceli*
Gli operatori in valute virtuali, sui quali ricade l’obbligo di iscrizione al relativo Registro tenuto dall’Organismo degli Agenti e Mediatori finanziari, dovranno versare un contributo una tantum pari a 8.300 euro per le persone giuridiche e a 500 euro per le persone fisiche.  A stabilirlo è stato il Comitato di gestione dell’OAM, con la Circolare in data 21 aprile 2022,...
Attualità

“Cryptovalute e cybersecurity europea”

Giuseppe Mazzei
Il problema delle criptovalute è sicuramente un aspetto delicato della Cybersicurezza. Che tipo di regolamentazione serve e a che livello? Sicuramente a livello Europeo, dove già qualcosa c’è stato. Non siamo all’anno zero. Ovviamente queste iniziative normative più sono condivise, più sono efficaci, perché il mondo cyber è un mondo che ha sbriciolato ogni tipo di frontiera e di confine,...
Economia

Convegno del CRST. Una guerra a suon di criptovalute

Ranieri Razzante*
Nel conflitto Usa-Russia , mentre il popolo ucraino subisce ingiustamente ritorsioni ed effetti degli egoismi di autocrati e della diplomazia mondiale, Il Presidente Biden ha annunciato di aver intrapreso provvedimenti sanzionatori nei confronti dei miners russi di bitcoin e altre criptovalute, di fatto bloccandone l’attività, quantomeno quella che sfrutta sistemi informatici siti in Usa. L’allarme era stato lanciato giorni fa...
Economia

Regole per le “stablecoin” in vista della moneta virtuale pubblica

Giuseppe Miceli*
La digitalizzazione è un fenomeno trasversale che pervade qualunque espressione del nostro vivere dalla scrittura alla ricerca scientifica. Tutta la nostra esistenza viaggia su Internet , in un sistema di miliardi di computer sparsi nel mondo eppure interconnessi. L’evoluzione ha trasformato l’Homo sapiens sapiens in Homo digitalis. Il Cloud (la “nuvola”) è il luogo virtuale da cui partono e in cui risiedono attività. Servizi, dati e informazioni....
Attualità

Nft contro carri armati russi. Il museo digitale ucraino sfida la guerra

Giuseppe Miceli*
Le terribili immagini di edifici divelti dalle bombe e di civili straziati sono solo una parte, certamente la più tragica, dello scenario di guerra che la Russia ha scatenato contro l’Ucraina. Ma c’è un’altra parte di quello scenario bellico, probabilmente meno visibile, che potremmo definire “conflitto digitale” e che, evidentemente era già stato innescato prima dei bombardamenti militari. A tal...
Economia

Serve una legge “sulle” criptovalute, non “contro” le criptovalute

Ranieri Razzante*
L’affermazione della Presidente della Bce a margine di un convegno, secondo la quale la Russia starebbe aggirando le sanzioni finanziarie mediante l’utilizzo delle criptovalute, senza offesa, non è una novità. Ciò che costituirebbe un auspicabile quid novi sarebbe, al contrario, una legislazione organica sui crypto asset. Non si può continuare a definirne solo i contorni opachi, come chi scrive fa...
Attualità

Il Far west delle criptovalute sfugge alle sanzioni

Ranieri Razzante*
“Le criptovalute esistono per dare maggiore libertà finanziaria alle persone”. Questa la risposta data da molti gestori di piattaforme di scambio di valute virtuali alla richiesta proveniente dall’Ucraina e da vari Stati della NATO di interdire le operazioni in Bitcoin & Co. ai cittadini russi detentori di conti denominati in crypto. E non potrebbe essere altrimenti. L’invenzione delle valute con...