Domani, alle 18, si terrà il primo appuntamento online del “Cantiere Roma”, l’iniziativa promossa dalle Acli di Roma e provincia in vista delle elezioni amministrative del 2021, con l’obiettivo di delineare la città di oggi e di domani vista dai cittadini, quindi partendo dall’ascolto dal basso. L’iniziativa prevede 6 web talk, che renderanno protagonisti bambini, giovani, stranieri, donne, anziani e famiglie per far emergere difficoltà, opportunita’ e proposte concrete. Frutto degli incontri sarà un documento di sintesi con riflessioni e proposte per la città che le Acli di Roma presenteranno a fine percorso ai candidati sindaco.
Il primo appuntamento, che potrà essere seguito sulle pagine Facebook e YouTube delle Acli di Roma aps, avrà come protagonisti i bambini. A circa 250 di loro (con età compresa tra i 7 e i 16 anni e rappresentanti i vari quartieri della città) è stato infatti sottoposto un questionario anonimo online, compilato con l’aiuto dei genitori, che ha aiutato a capire com’è vista Roma dai più piccoli e come vorrebbero che fosse migliorata.
Proprio a partire dai risultati del questionario, nel corso della diretta si svolgerà il confronto al quale parteciperanno la presidente delle Acli di Roma Lidia Borzi’, lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi e il presidente di Impresa Sociale “Con i Bambini” Marco Rossi-Doria. Verrà inoltre presentata la buona pratica rappresentata dalla scuola come risorsa del territorio dell’Associazione Genitori Di Donato. Modererà l’incontro la giornalista RAI e scrittrice, Isabella Di Chio.
Il questionario sottoposto ai bambini della Capitale ha evidenziato come, seppur con delle differenze significative tra centro e periferia, le percezioni dei bambini tocchino tematiche comuni e trasversali. Tra queste le più sentite sono la presenza di immondizia nelle strade (che il 77% vorrebbe veder “sparire”) e le macchine che corrono ad alta velocità (problema sentito dal 45,8%).
Un’attenzione all’ambiente e al decoro urbano che emerge con chiarezza visto che i minori dividono la gran parte del tempo libero tra il cortile del palazzo e i giardini pubblici (rispettivamente per il 42,7% e il 58,6% degli intervistati), anche se molti di loro passerebbero molto più tempo nelle attività sportive (indicate come luoghi privilegiati di svago dal 39% degli intervistati). I bambini e le bambine di Roma inoltre, risultano essere estremamente consapevoli del patrimonio artistico, storico e culturale della città, ma sottolineano tra le urgenze quella di valorizzare al meglio questi siti e la loro migliore accessibilità.