sabato, 20 Aprile, 2024
Economia

Superbonus 110%: Crédit Agricole-Confartigianato: La Banca acquisirà i crediti maturati dagli artigiani

Una “preziosa opportunità”. Così è stato salutato con brindisi e firme il patto tra Crédit Agricole Italia e Confartigianato Imprese per rendere concretamente fruibili dagli artigiani e dalle micro e piccole imprese il Superbonus 110% e gli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio. “Una nuova iniziativa”, è stato sottolineato durante la firma, “a sostegno della ripresa in chiave sostenibile”. L’intesa è stata raggiunta da Roberto Ghisellini, Vice Direttore Generale del gruppo bancario, e Marco Granelli, Presidente dell’Associazione, protagonisti di un accordo nazionale che integra le misure straordinarie messe in atto dal Governo con le azioni di sostegno attuate da Crédit Agricole Italia, mettendo a disposizione delle imprese associate soluzioni finanziarie innovative per gli interventi previsti dai meccanismi del Superbonus 110% e dagli altri incentivi fiscali introdotti dal Decreto Rilancio.

La Banca, potrà acquisire direttamente i crediti maturati dagli associati a Confartigianato Imprese attraverso la formula della cessione pro-soluto.

 

UNA PREZIOSA OPPORTUNITÀ

Inoltre, per garantire ai soci di Confartigianato Imprese la liquidità necessaria all’avviamento dei cantieri di riqualificazione, Crédit Agricole Italia mette a disposizione finanziamenti dedicati per affiancarli in attesa di recuperare i crediti d’imposta acquisiti. A questi si affiancano soluzioni di factoring per il sostegno ai fornitori e un’expertise consolidata in materia di leasing grazie a Crédit Agricole Leasing, al primo posto in Italia per importo finanziato nel comparto delle energie rinnovabili.

Al tempo stesso, la Banca potrà offrire alle aziende associate a Confartigianato Imprese anche una consulenza esperta per accompagnarli lungo tutto il processo, fino alla liquidazione dei crediti maturati.

Gli associati, inoltre, potranno beneficiare dell’accesso alle agevolazioni del Fondo Centrale di Garanzia e della Garanzia SACE Italia, oltre a poter contare su tutti gli ulteriori accordi che Crédit Agricole Italia ha sottoscritto con i principali Confidi nell’ambito dell’iniziativa “Fidi di Cantiere”.

“L’accordo con Crédit Agricole Italia”, sottolinea Marco Granelli, Presidente di Confartigianato Imprese, “rappresenta una preziosa opportunità per rendere concretamente fruibili dagli artigiani e dalle micro e piccole imprese il Superbonus 110% e gli incentivi fiscali previsti dal Decreto Rilancio, strumenti diffusamente apprezzati e che abbiamo chiesto al Governo di rendere stabili e strutturali al fine di corrispondere alle aspettative delle imprese e dei consumatori. Confidiamo che il supporto finanziario offerto da Crédit Agricole Italia costituisca il primo passo di un proficuo percorso di collaborazione finalizzato al rilancio del nostro sistema imprenditoriale”.

 

OPPORTUNITÀ UTILI ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA

“Le opportunità offerte dal Decreto Rilancio sono importanti e pienamente in linea con il nostro operare di Banca attenta alla sostenibilità e impegnata nella costruzione di una via italiana alla transizione energetica”, commenta Roberto Ghisellini, Vice Direttore Generale di Crédit Agricole Italia. “L’accordo con Confartigianato Imprese è per noi un tassello fondamentale per raggiungere le piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale del sistema economico italiano. Il nostro intento è supportarle nella ripresa in chiave green, affiancandoci alle opportunità messe a disposizione dallo Stato e impegnandoci nella loro concreta realizzazione, confermando così il nostro ruolo come volano per l’economia reale”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Governo incontra i Sindacati e le Associazioni di categoria prossimo 30 maggio

Cristina Gambini

Andrea Rotondo (Confartigianato Roma): Governo Draghi, scelte difficili. Lavoro, Ristori e riforma del fisco sono le priorità. Serve il rilancio del Paese e affrontare la fine della pandemia

Angelica Bianco

Confederazioni dell’artigianato: serve un fisco che agevoli le imprese. Ridisegnare l’Irpef per i redditi medio bassi

Paolo Fruncillo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.